PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] che ospitava attività di ricerca sui raggi cosmici, sul modello della scuola di Arcetri da cui proveniva.
Durante gli anni di Padova, Pancini conobbe Elda Rupil, che sposò nel 1941 e dalla quale ebbe quattro figli, Barbara, Alessandra, Giulio e Alice ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] volta dati su stelle fino alla tredicesima e quattordicesima grandezza.
Nella premessa a Lavelocità e la direzione del vento a Padova nel ventennio 1870-1889, in Annali dell'Ufficio centrale meteorol. e geodinamico ital., X (1888), pp. 33-593 il C ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] D. Barbon, Il Comunedi Treviso dal 1312 al 1329, Treviso 1901; C. Cipolla, Degli atti diplom. riguardanti il dominio di C. I in Padova, in Rendic. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filos., s. 5, X (1901), pp. 229-38; A ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] era di nuovo a Venezia. Le sue opere di botanica gli valsero la cattedra di lettore dei semplici all'università di Padova (1594) e, dal 1603, la prefettura dell'orto botanico e l'ostensione dei semplici. Benché afflitto da gravi infermità tenne molto ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] , poté frequentare il ginnasio e il liceo a Feltre e a Belluno, e laurearsi in lettere presso l'università di Padova.
Nel 1875 iniziò l'insegnamento come istitutore nel collegio-convitto comunale (poi nazionale) di Cividale del Friuli, dove nel 1877 ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] pp. 122-188, XXVII-XXVIII (1934-1939), pp. 31-90, riediti in A. Moschetti, Di Jacopo da Montagnana e delle opere sue, Padova 1940, pp. 36 s., 181 s., 187; R. Zanocco, Il palazzo vescovile attuale nella storia e nell’arte della rinascenza (1309-1567 ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] questa notizia, perché dopo il suo ritorno in Italia nel 1514 del C. si perde ogni traccia.
Fonti e Bibl.:Biblioteca capitolare di Padova, Acta Capitularia, tomi 7 e 8 (che raccolgono gli atti rogati dal C. dal 1502 al 1504 e dal 1507 al 1509); Ibid ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] L'imperatore Ferdinando I lo decorò nel 1838 con l'Ordine di cavaliere della Corona di ferro.
Fu socio dell'Accademia di Padova dal 1794 - vi entrò come "alunno" - fino alla morte; fu inoltre socio della Società dei XL di Modena (Società italiana per ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] il 20 giugno, poco dopo il suo ritorno in Avignone. Dopo meno di tre anni di soggiorno alla corte papale, il C. ritornò a Padova, il 15 genn. 1339, per una permanenza di tre anni.
Il primo atto del C. dopo il suo ritorno nella città fu di convocare ...
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AMADORI, Mario
Paolo Spinedi
Nato a Verona il 27 sett.1886, studiò chimica a Padova ove si laureò nel 1908; ivi conseguì anche il diploma in farmacia due anni più tardi. Nello stesso 1908 fu assunto [...] come assistente nell'Istituto di chimica generale, allora diretto da G. Bruni, e iniziò la sua attività curando in particolare l'organizzazione dell'Istituto di chimica farmaceutica. Conseguì nel 1913 ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...