CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] sopra il Pastor Fido (Vicenza 1600, e Venezia 1601). Tant'è vero che il Beni, nella Risposta alle considerationi (Padova 1600), contrappone all'animosità dimostrata dal Malacreta verso la sua Disputatio la cortesia del suo concittadino C., per merito ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] operare, e Pisa e Firenze nell'ottobre 1495in duelettere inedite di P. C., in Scritti stor. in on. diC. Manfroni, Padova 1925, pp. 45-57. Sulla controversia col Leoniceno il saggio del Saviotti è stato decisamente superato dai brillanti contributi di ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] per argomento di antica osservanza, Treviso 1857; Lettere di E. Forcellini al fratello Marco, con la biografia di Egidio e altre aggiunte, Padova 1876, a cura di I. Bernardi - F. Corradini (93 lettere di Egidio al F. dal 1734 al 1765, pp. 53-196; 7 ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] incarico d'istruire i figli del doge, ma poi, sospinto dalla sua irrequietezza o dalle necessità della vita, si recò a Padova, ove nel 1429 insegnò retorica e poesia e sposò la padovana Giustina de Strata, che gli diede un figlio e cinque figliole ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , né può dirsi se egli sia identificabile con quel Bernardino (di Ancona?) che nel 1543 professava diritto civile nell'università di Padova, oppure se si tratti di un omonimo zio. Un secolo più tardi un altro Bernardino, giurista anch'egli e avvocato ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] e alla poesia; recatosi nel 1793 a Padova, nel 1795 vi conseguì la laurea in utroque iure. Datosi alla politica, aderì alla Cisalpina; sopravvenuta la reazione austro-russa, finì in prigione per due volte. Il sentimento italiano, che in mezzo a ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] e frequentò quindi l'università di Padova, dove fu discepolo del Cesarotti, senza conseguirvi alcun titolo. Alla venuta delle truppe francesi (1796) abbracciò le idee rivoluzionarie e, dopo aver composto pochi versi di carattere occasionale, diede ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] p. 33; Il lett. e le ist., in Letteratura it., I, Torino 1982, pp. 315 s.; G. Frasso, Studi su i "Rerum vulg. frag. ...", I, Padova 1983, p. 131; G. Mazzantini, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XI, p. 41; XXX, p. 27 (XIII, p. 38 per Giovanbattista ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] , anche con il suo appoggio, la successione a C. Sibiliato sulla cattedra di eloquenza latina e italiana nell'università di Padova. La nomina però non venne, anche se il B. fu bene accolto nella capitale austriaca, dove strinse rapporti di amicizia ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] del 1593, Battista, perso il favore degli Este, aveva deciso di trasferirsi a Roma, perciò costrinse il G. a recarsi a Padova presso la zia paterna Giulia. Con la devoluzione di Ferrara alla Chiesa e il trasferimento della corte a Modena (1598), il G ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...