BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] manoscritto.
Durante la sua vita il B. pubblicò soltanto Alcune poesie e una prosa di P. B. a S. E. Angelo di Lauro Quirini (Padova 1757), dov'è tra l'altro il volgarizzamento in versi dell'idillio Ilratto d'Europa di Mosco, e Le opere e i giorni di ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] delle cause che impedirono un'eventuale pubblicazione di questo canzoniere.
Negli anni seguenti si segnala la presenza del F. sia a Padova, alle sedute del Collegium artium (nel luglio e agosto 1483, nel maggio e giugno 1485 e nel marzo 1486), sia a ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] , a cura di P. Carli, I, Firenze 1949, pp. 20-24 n. 11, pp. 29-32 n. 16. Sugli studi universitari: Univ. di Padova, Arch. antico, b. 48, cc. 269v-270r; b. 169, c. 171r. Sull'attività di bibliotecario: Arch. di Stato di Venezia, Riformatori, b. 514 ...
Leggi Tutto
AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] pp. 310 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, p. 562;G.Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1823, p. 50; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante,I, Milano 1931, p.352; D. Mattalia, La critica ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] Martini", giacché non ci è dato precisare se "sancti Martini" si riferisse ad un ramo della famiglia Conti (nota nella Padova del tempo) così detto per avere possedimenti in San Martino di Calvarese, o per abitare (o aver abitato) nella contrada ...
Leggi Tutto
BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] di B. B., in Giorn. dell'ital. lett., XLIV(1817), pp. 314-320; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 154-156; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, II, Wien 1856, pp. 105 s.; G. Dandolo ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] veneta secentesca.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vatic., Acta Camerarii S. Collegii S. R. E. Cardinalium, XIX, E 239 r; Padova, Bibl. dell'Accad. di scienze, lettere ed arti, Giornale della nobilissima Accademia de' Ricovrati,B, f. 106 v e passim ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] in difesa del metro nella Poesia e ne' Poemi, e in particolare nelle Tragedie e Commedie, contro il parere del sign. P. B., Padova 1601).
Da quest'anno in poi l'attività del B. critico e polemista, non conosce soste, fino al 1623, anno in cui chiese ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] di descrivere l'arte di far versi.
Degli ultimi anni del D. si conosce poco o nulla. La caduta della signoria scaligera su Padova nel 1337 quasi certamente comportò per lui un nuovo bando. Il suo nome compare per l'ultima volta tra i firmatari di un ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] di quei rami padovani della famiglia Borromeo di San Miniato, che ebbero come capostipite un Antonio Buonromeo che si stabilì a Padova e comprò nel 1443 dai Veneziani il feudo della Tisana, o di Latisana, nel Friuli. Quel poco che sappiamo del poeta ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...