CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] per risalire a Giotto, dal C. proclamato padredella nuova pittura.
Come pittore, egli si storico-artist. dellachiesa di San Lucchese presso Poggibonsi, Firenze 1903, p. 58; F. Dini, C. diDrea C. da Colle Val d'Elsa, in Misc. d'arte della Val d' ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] di Cristo. Nelle lunette, Paolo I riceve l'ispirazione di fondare la chiesa e S. Gregorio Magno e un angelo con il libro delle omelie; sulla volta è affrescato l'Eterno Padre e angeli.
Pur se operò principalmente a Roma, il legame profondo che ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] 1642 e morto dopo il 1674, che seguì la carriera del padre), Maddalena (in religione Angela Fedele, monaca in S. Clemente) 1650, dopo aver condotto a buon punto la ricostruzione dell'interno dellachiesa di S. Domenico a Prato, colpita da un fulmine ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] che è la fonte diretta sul Franceschini.
Avviato alla pittura dal padre, il F. fu poi apprendista del fiorentino C. Daddi a 1655 il F. adempì, con una pala per l'altare maggiore dellachiesa del monastero di S. Chiara a Volterra (Madonna e santi, ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] , del sec. 7°, conservata in Francia nel tesoro dellachiesa di Saint-Martin a Montpezat-de-Quercy, già secondo il duca di Borgogna Filippo il Buono), il sovrapporsi delle fattezze del duca a quelle del padre di A. (cui si è certo aggiunto anche ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Cepparelli), si sarebbe stabilito verso la fine del Quattrocento, insieme al padre, a Pisa (Milanesi, in Vasari, IV, p. 481 n. là a Montenero; collocata in origine sull'altare maggiore dellachiesa, è ora nella sagrestia del santuario: di forma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] , giovanissimo frequentò a Bologna, città nella quale il padre si recava per motivi di lavoro, la bottega del Ovest. Il Mitelli morì nel 1660, mentre affrescavano la cupola dellachiesadella Merced calzada; e il C. continuò a lavorare a Madrid ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] l'identificazione di tale "Michele Corona d'anni 56", annotato nel 1593 nel registro dei morti dellachiesa di S. Maria Nova a Venezia, con il padre del C., che risulterebbe quindi nato nel 1537 (Scirè Nepi, 1981, p. 228). Impossibile invece ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ministro Caron di San Tommaso) è accertata la progettazione dellachiesa dei SS. Bernardo e Brigida a Lucento, mentre una impresa di assai maggior portata si fa strada coinvolgendolo (come già il padre) direttamente. Una serie di lettere del 1655-56 ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , c.d. Gallusglocke, sec. 7°; Noyon, mus. della cattedrale, c. di s. Godeberta, sec. 7°; c. dellachiesa di La Villedieu nel Perigord, sec. 8°-9°) e che in altri campi della produzione artistica, la trasmissione dell'arte di padre in figlio doveva ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...