BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] opera si conosce del fratello fra, Pellegrino (1628-1706),teatino; mentre il figlio Nicolò, successo al padre come architetto della città, risulta autore dellachiesa di S. Nicolò degli Albari, pure a Bologna.
Disegni e incisioni del B.: disegni per ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] ad affresco un grandioso diorama del Calvario nell'abside dellachiesa cattolica di St. Mary Moorfields, Londra (demolita nel un busto a Manchester; collaborò, come si è detto, col padre, nell'Olympic Theatre.
Fonti e Bibl.: G. Grasselli, Abecedario ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] definitivamente solo nel 1595, alla morte del padre, e a Parma è possibile seguirlo quasi della cupola, la decorazione della quale spetta invece a G. M. Conti. Si giunge così, negli anni 1626-29, alla sua impresa più famosa: gli affreschi dellachiesa ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] Torino barocca).
Oltre alla Gran Madre, gli è stato assegnato l'altare maggiore dellachiesa di S. Cristina. Fuori Torino il B. intervenne per alcune rifiniture nella chiesa parrocchiale di Strambino precedentemente costruita su disegni di C. A. Rana ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] p. 464; F. Gasparoni, Giuseppe Camporese, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, p. 291; S. Imperi, Dellachiesa di S. Maria in Aquiro, Roma 1865, p. 43; D. Angeli, IBonaparte a Roma, Milano 1938, p. 19; C. Pietrangeli ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] della scuola. Fu accademico di S. Luca e dipinse per l'altar maggiore dellachiesa di Gesù e Maria ai Corso l'Incoronazione della nel 1638.
Giuseppe Carlo visse a Roma. Ammaestrato dal padre, "attese alla pittura, disegnò così bene d'invenzione ma ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino DellaChiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] quello del Te, cui aveva libero accesso. Orfano di padre a tredici anni, trasferito a Milano, studiò a Brera scultura in Piemonte, Torino 1893, pp. 64-67; E. Somaré, Storia della pittura italiana dell'800, Milano 1928, I, pp. 147, 575; A. Minghetti, ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] dei barnabiti, di Asti: la data è confermata da una lettera (ms. 1790 [3908] della Bibl. univ. di Bologna), datata da Asti 11 marzo 1729, che il C. invia ai padri di una chiesa di Alba. Il Bartoli ricorda invece la sua attività a Rovigo per il teatro ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] R. Arch. di Stato di Roma, Roma 1937).
A New York riprese a dipingere: è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore dellachiesa di S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S. Trinità per la cattedrale.
Nel 1854 il B. ebbe la ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] nella Madonna con s. Francesco di Paola, databile prima del 1722, dellachiesa di S. Rocco a Roma, nonché nella tela con la Gloria di a Comunanza nel 1738.
Il figlio dell'A., Filippo, anch'egli pittore e imitatore del padre, ma in modi più scadenti, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...