BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] , pp. 9, 153, 178; G. A. Scalabrini, Memorie istoriche dellechiese di Ferrara, Ferrara 1773, pp. 13, 30, 32 e passim ( all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, p. 128; R. Longhi, Gentileschi padre e figlia, in L'Arte, XIX (1916), pp. 254, 263, 311; ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] Siena con le Storie di Elia e di Acabbo (tre dei quali, cominciati nel 1519, furono compiuti nel 1521) e nella Natività dellachiesa di S. Martino a Siena (1522-23 circa). L'ultimo esagono del pavimento con l'Incontro di Elia e Acabbo venne terminato ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] il padre del L., del quale peraltro nulla è noto, un'attività professionale in qualche modo connessa alla pratica della pittura. la Maddalena, posta sull'altare del Crocifisso dellachiesadelle Terese (carmelitane osservanti).
Nei suoi aggiornamenti ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] stretti rapporti con l'ambiente mantovano, e con Costa in particolare, sta non solo la Sacra Famiglia con s. Giovannino dellachiesa di S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile alla fine del settimo decennio o al ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] alcuni suoi dipinti, come quelli di Rojo, cui vanno collegati gli affreschi dellachiesa di S. Filippo a L'Aquila.
Nella Fuga in Egitto la testa in gioventù trova luogo anche il freddo esito del Padre Eterno (Napoli, cappella del Comando Vigili del ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] orfano di padre, andò ad abitare nella casa del nonno materno da cui ricevette i primi insegnamenti nel campo della pittura, lavorando Madonna con il Bambino dellachiesa di S. Angelo a Cetica in Casentino, la Crocifissione dellachiesa di S. Gaetano ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] quegli anni dinanzi alla chiesa. A lui vanno riferiti anche il presbiterio e la casa dei padri, in particolare il Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi dellachiesa di S. Paolo Maggiore, ove ora sorge il monumento a ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] di Varese; nel 1692, con gli stessi, la tredicesima cappella (dell'Umiltà di s. Francesco) al Sacro Monte d'Orta. Nel 1691 aveva intanto dipinto per la "chiesa del giardino ai Padri riformati" (Bartoli) a Milano (distrutta). Nel 1702 trasmetteva all ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] "padre fondatore" della florida e affascinante cultura pittorica trecentesca di Rimini - è stata studiata esclusivamente sul grande dossale (cm 164 x 300) firmato e datato 1307, che in origine si trovava sull'altare dellachiesadella Confraternita ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , oltre che di nuove abitazioni e strade, dellachiesa maggiore (poi duomo) di S. Pietro e del palazzo della Comunità, e la trasformazione del palazzo ducale e dellachiesadell'Annunziata dei padri serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571 ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...