Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] omonimo del viceammiraglio del Regno, Roberto miles e iuris civilis professor, padre di Andrea d'Isernia jr, Landolfo miles, Tommaso e Nicola.
La mosaico dellachiesadella Martorana di Palermo, con l''autorappresentazione' che i sovrani della casa d ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] tra il 1575 e il 1576, subito dopo la morte del padre, circostanza in cui avrebbe accompagnato nella città capitolina il fratello Orazio incendio del 1595, i restauri intercorsi e la riconsacrazione dellachiesa nel 1603.
Il primo cimento del L. in ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] dopo aver messo al mondo tre figli, divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a essere medico e chirurgo, era rimasto unico erede giustificare l’iscrizione che si leggeva all’interno dellachiesa. Tuttavia, gran parte degli studi è concorde ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] B. conclude la sua esposizione esortando i cantori di chiesa a non usare a scopo di diletto ciò che i padri istituirono ad incremento della pietà, esortandoli, cioè, ad una esecuzione perfetta della salmodia, che è insieme preghiera e musica rivolte ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Andrea al Quirinale sopra l'altare dedicato al santo; nella stessa chiesa è suo anche l'affresco con la Partecipazione dell'Eterno Padre alla Passione sulla volta della cappella dell'Addolorata (v. G. Giachi-G. Matthiae, S. Andrea al Quirinale, Roma ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] sottoscritto l'11 giugno 1519 ancora sotto la tutela del padre, attesta a Pavia la sua prima commissione nota: il polittico Venturi, p. 814), è enunciato il carattere di tempio civico dellachiesa piacentina (Adorni, 1995). Il G. rese qui palpabile l ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] fu impegnato nella realizzazione dell'altare maggiore dellachiesadella Ss. Annunziata. I limiti dell'intervento del F., che di Carrara..., Modena 1873, pp. 91-97; A. Muñoz, Il padre del Bernini. Pietro Bernini scultore (1562-1629), in Vita d'arte, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Firenze, lo stesso maestro del Boccaccio, Giovanni Mazzuoli da Strada, il padre di Zanobi. Non studiò, però, a fondo il latino: ne di esso, ad opera del restauratore degli stati dellaChiesa, Egidio Albornoz. L'A. riuscì così brillantemente nella ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] sia sbagliato oltreché sulla data e sul nome del padre, anche sul nome della strada.
De Dominici racconta la vicenda del G i monaci nell'atrio dellachiesa, affrescando i due riquadri delle pareti laterali con episodi della persecuzione dei certosini ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] prese parte ad azioni di guerra nelle Fiandre. Avvenuta la riconciliazione col padre, A. tornò a Ferrara (26 sett. 1554). Fu di nuovo che era interdetta ai figli illegittimi l'investitura di feudi dellaChiesa. A Roma era ben noto che A., per cure ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...