GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] fino al 1611. Analogamente al padre, ottenne la cittadinanza onoraria di ad appena 46 anni. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Ripa, dove , pp. 94 s.; T. Curi, Le tradizioni della scuola di diritto civile nell'Università di Perugia, Perugia ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] compiuto a Bologna nella persona di Bernardino Gozzadini, padre del datario apostolico Giovanni.
I primi anni del consuetudinaria richiesta di conferma delle condizioni che regolavano i rapporti fra Bologna e la Chiesa, la missione rappresentava l ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] ne dà peraltro, il ritratto di persona molto pia e molto rispettosa della religione.
Il C. morì a Napoli il 5 genn. 1797; i solenni funerali furono celebrati nella chiesa di S. Chiara, dove la famiglia Cito aveva una cappella gentilizia. Erede ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] 1º maggio successivo il B. prestava giuramento nella chiesa maggiore di Pisa. Durante la sua podesteria si inasprirono e degli uffici che il padre Gian Paolino aveva avuto presso i Visconti.
Fonti e Bibl.:Annali della Fabbrica del duomo di Milano, ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] verità con maggior fama del padre. Nell'anno 1357 tra i mandati di pagamento a favore dei lettori dello Studio ne compare uno per tra i dottori del Collegio nella matricola dell'anno 1380. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, nella cappella fatta ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] Malipiero la chiesa di Monte Berico, possesso della sua famiglia, e ne trasmetteva l'amministrazione ai frati dell'Ordine dei Cronache manoscritte (da Schio, p. 3), essa dichiarò che il padre era già morto. Si ha quindi ragione di ritenere la morte ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] il quale, a differenza del padre Alfonso, preferì servirsi di pratici dicembre del 1473. Trovò sepoltura nella chiesa di S. Cecilia a Roma, s., 267 (per Pietro); I.M. Fioravanti, Memorie stor. della città di Pistoia, Lucca 1758, pp. 363, 375 (per ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] Monte di Brianza, nei pressi del quale era, nella chiesa di S. Maria di Sabbioncello, il sepolcro gentilizio. per l'influenza del padre, notaio assai noto nella città, il C. si interessò quasi esclusivamente del problema della successione, con la ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] Nell'anno stesso della nascita rimase orfano di padre; la madre si risposò più tardi con Lelio Felicini, conte della Baricella, e ne dissertazioni.
Morì il 28 febbr. 1676 e fu sepolto nella chiesa di S. Giacomo Maggiore.
Opere: La catena di Vulcano. ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] commentarne i sonetti.
Il L. morì a Roma il 16 genn. 1720. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello. Il 1° febbraio dell'anno successivo i letterati dell'Arcadia posero una lapide nel Bosco Parrasio.
Le poesie in lingua del L., di rigorosa osservanza ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...