DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] nell'anno successivo.
Nel 1328, richiamatovi forse dalla morte del padre, il D. era a Modena, dove lo troviamo impegnato di un benefizio sacerdotale sotto il vocabolo della beata Vergine Maria Gloriosa nella chiesa degli eremitáni. Questo è l'ultimo ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] aveva partecipato attivamente alle vicende della vita politica bolognese. Il padre, che le fonti indicano quale dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In forza di essa, infatti, Bologna, pur riconoscendosi direttamente soggetta alla Chiesa ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Publique, 628 ff. 205-220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca dellachiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127), Lipsia (Universitátsbibl., 917 vediamo congiungersi all'esaltazione di Carlo IV come "padredella patria" quella di B. come ricreatore del ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] piemontese dalla polemica di principî, il B. poneva l'accento sul fine spirituale dellaChiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o un Fabro l'attitudine a un potere giurisdizionale e ad una forza coattiva qualsiasi. L'attribuzione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] affrontare fu quella relativa al patrimonio personale e privato del padre che sembra creasse dissapori tra di loro. Il granduca dové sebbene si fosse dichiarato vero proprietario dei beni dellaChiesa, chiese a Roma di ratificare l'esproprio dei beni ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] verità morali e di fede del cristianesimo, risalendo la storia dellaChiesa dalle origini e soffermandosi piuttosto sull'esame delle Sacre Scritture, degli scritti dei Padri e sulla storia dei concili. In effetti, nel mettere insieme i libri per ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] furono però definiti da Ugone III, dopo la morte del padre. Dopo le nozze, E. andò ad abitare col marito delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio dellachiesa di S. Francesco, nell'assemblea della ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e il suo sfortunato matrimonio saranno l'oggetto principale della corrispondenza col padre, e del carteggio tra la sorella e lo anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti dellaChiesa locale fu parallela all'asprezza con cui G. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dei teologi e non dei dogmi fissati dalla tradizione evangelica e dal consenso dei PadridellaChiesa. Punto fermo per i cattolici è questo: "omnium aut fere omnium Antistitum Ordo, qui Ecclesiae personam sustinet, ille est interpres, cognitor ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . Il B. era così indotto ad affrontare il problema dei territori ex pontifici e della stessa sopravvivenza dello Stato dellaChiesa: indicando nelle pretese della Curia romana una pericolosa confusione tra le leggi a cui "ogni cattolico si riconosce ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...