DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] , c. 25v, 4 apr. 1705).
Conte (ereditò tale titolo dal padre, che ne era stato insignito dal duca di Guastalla nel 1733) e 1873, pp. 23, 87, 421; S. Volpicella, La crociera dellachiesa dei Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Studi di letter., ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] , da cui ebbe sette figli. Niccolò (1522-1587), futuro ministro dellaChiesa riformata di Ginevra; Gianna, nata nel 1524, andò sposa nel 1536 la carriera ecclesiastica. I suoi personaggi sono mercanti e padri di famiglia. La loro vita è presentata in ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] Bonifacio IX), rientrò a Genova, giusto per spartirsi l'eredità del padre, nel frattempo defunto: gli toccò la domus magna di famiglia, , che ambiva a guadagnarsi il ruolo di riunificatore dellaChiesa, si impegnò per convincere i Genovesi e il ...
Leggi Tutto
BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] padre nel 1564 una nuova bottega d'arte serica. Nel marzo dello stesso anno partì per la fiera di Lione, come collaboratore della parte alla vita religiosa e politica della città di Calvino. Nel seno dellaChiesa italiana esercitò le funzioni di ...
Leggi Tutto
IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] ufficio autonomo, si adattò a lavorare in un angolo dell'ufficio del padre.
Dopo la nascita del primo figlio (1922), per come la presidenza dell'Unione filantropica triestina "La Previdenza"; curò il restauro dellachiesadella Beata Vergine del ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] dei beni paterni, di quelli di Baldassarre, cugino del padre, e di due terzi di quelli dei suoi secondi cugini fu camarlingo nel 1445. Nel 1447 era operaio dellachiesa di S. Francesco, nel chiostro della quale si trovava la cappella di famiglia, e ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] suoi figli. Quanto a Buonaccorso, giovanissimo era già arciprete dellachiesa di Ferrara e apparteneva al seguito di Filippo principe di "Rentius Johannis", probabilmente perché solo suo padre fra i soci della compagnia portava quel nome; in genere, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] C., che, dopo la morte della madre (5 genn. 1601) e del padre (1614), diveniva erede universale dei da impiegare molta gente" (Galilei, p. 252).
Né i successi nello Stato dellaChiesa del C. potevano destare stupore se è vero che, in questi anni, ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] 1555-1565. Il padre del B. fu uno degli ultimi ad abbandonare la patria. Nel 1564 accettò la direzione della compagnia commerciale "Filippo trovavano a far parte della folta colonia di Lucchesi Niccolò Balbani, ministro dellaChiesa italiana, e la ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] prima. Conseguita la libertà di culto, toccò al M. e all'inglese C. Beckwith trovare i fondi per la costruzione dellechiese valdesi; e non raramente i due attinsero alle loro tasche.
La buona prova offerta nella gestione dei complessi rapporti con ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...