PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] dato alle stampe le Poesie italiane (Siena 1853). Nel frattempo era morto il padre.
Pelosini si fece subito notare per la «briosa maniera di fare e per caduta di Roma e alla fine dello Stato dellaChiesa. Il racconto sembrava rispecchiare il travaglio ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] padre Francesco, che dopo la perdita della moglie s'era dedicato alla vita religiosa, gli comunicò questa sua tarda vocazione e quella, di gran lunga precedente, della via via la nomina a preposto dellachiesa parrocchiale di S. Agnese nel 1724 ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] 1527) è nominato suo erede universale. Secondo le fonti fu allievo del padre e di Gerolamo da Carpi (Orlandi, 1719, p. 278; D'Arco anche attribuito al C. l'Incontro di s. Martino col mendico dellachiesa di S. Martino in Mantova (D'Arco, 1957, p. 78 ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] che decise del futuro corso dei suoi studi fu la nomina, avvenuta nel 1734, contemporaneamente alla designazione come parroco dellachiesa di S. Nicandro, ad archivista arcivescovile.
Il dovere di ordinare e conservare tanti preziosi documenti, e i ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] quanto le composizioni del Melet.
Non sappiamo quando l'A. tornò in Italia; comunque nel 1565 egli era arciprete dellachiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, a Canneto sull'Oglio, presso Mantova. Nel maggio del 1566 lasciò la parrocchia per recarsi ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] scritta dal figlio Bernardo per incarico del padre, forse indisposto, nella quale si accenna Cambruzzi, Storia di Feltre, II, pp. 431 s.; L. Rizzoli, La costruzione dellachiesa di S. Giustina, in Atti d. Acc. padovana di scienze, lettere e arti, ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] dimostrare che il padredella bambina fu Paolo Trotti, cantore della cappella pontificia, convivente della madre della Cognati. La esso, dopo aver espresso il desiderio di essere sepolta nella chiesa di S. Gregorio al Monte Celio, designava come erede ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] . Hippolytum Estensem, Ferrara, L. Rossi, [1520]). Dal padre il G. ereditò anche la passione per il teatro, con orgoglio la continuità familiare nel campo delle lettere classiche. Nella cappella Varani (da Varano) dellachiesa di S. Maria in Vado a ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] artifici, che riesce quanto mai oscura.
Il B. ritornò poi a Bologna, ove tenne le sue lezioni sacre, frequentatissine, dal pergamo dellachiesa di S. Lucia. Mortogli il padre, nel 1772 ritornò a Ferrara ove lo sorprese nel luglio del 1773 la notizia ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] 'A, nelle dolorose vicende della sua vita - mandato a Bergamo presso i parenti dal padre Bernardo, che a Roma era per la soluzione di problemi della riforma dellaChiesa e, soprattutto, per la costituzione delle Congregazioni romane che si andavano ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...