FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] aver appreso, di ritorno da New York, la notizia della morte del padre, il 15 apr. 1881 salpò da Marsiglia per Algeri, in Svizzera insieme con altri coimputati (fra i quali E. Chiesa, C. Dell'Avalle, A. Cabrini). Il tribunale militare di guerra di ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] delle attività economiche della famiglia, in particolare di un'impresa commerciale, in cui il padre aveva investito la quasi totalità delle nella chiesa di S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già citate nel testo ricordiamo: Elogio dell'abate ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] agire per raggiungerla. Persuade quindi il padre a nascondere al tiranno la costruzione delle ali, con le quali potranno sfuggire di Eschilo (Milano 1930).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra dal fondatore ed ex ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] amator formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma l'interesse dell'E., come già risulta nell'introduzione del Rodella alle Rime, fu ben presto "adversus Lutherum vel Zwinglium" già giudicati dalla Chiesa, per attaccare il mendace e calunniatore Sarpi. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] (lettera di Cortese a Bembo del 30 giugno 1538), il padre inviava la ben nota epistola del 10 novembre in cui, mentre .
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea a Mantova; ricevette l'epigramma funebre del bibliotecario della Vaticana Fausto Sabeo, mentre ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] che volle darle per eccellenza, La Gentile. Dopo la morte del padre, avvenuta il 23 dic. 1910 a Firenze, il B. ne raccolse Cristoforo (dedicata al Chiesa), Fiorrancino,La camicia di Nesso,Il fumo,Il Camardella.
Della produzione narrativa disegnata ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di un attentato al re di Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e ottenne di poter passare in Francia meridionale (luglio 1833). Da due figli; nel 1858 fu la volta dell'irlandese Ann Johnstone, che lo rese padre altre due volte. Il G. si era ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] in seno alla Chiesa come chierico secolare, sorella Alessandra per l'eredità del padre morto nel 1538, condannato all'isolamento cinque e secentesche, i primi emendamenti testuali si registrano in Delle opere di m. A. F. fiorentino (Firenze [ma ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] alla sua mano, descritti intorno al 1874 all’interno della locale chiesa parrocchiale (Pardo, 1984, p. 15). È sopravvisuta p. 27).
Dedicato al doge Francesco Donà (definito «benigno padredelle arti liberali», c. 1r), il trattato si articola in ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] soluzione progettuale nella quale le bucature a doppia altezza evidenziavano in prospetto il volume dell'aula magna; e la chiesa votiva della Regina Pacis a Ostia Nuova (1928 circa), raffinato repertorio di erudizione linguistica giocato ancora ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...