PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] inganno, viene ingiustamente condannato all'impiccagione mentre suo padre continua da solo il suo p. a Santiago de vie del p. in Occidente puntano a costruire il consenso per la riforma dellaChiesa; un secolo dopo, a fine 12° o agli inizi del 13° e ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora sede dell'Inquisizione e di delle famiglie milanesi che si schierarono con Federico Barbarossa o il racconto della fondazione dellaChiesa ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] cui sono presenti elementi di rappresentazione antropomorfa di Dio, per i PadridellaChiesa, come per una parte dell'esegesi rabbinica, è che si tratti di metafore rese necessarie dall'incapacità dell'uomo di cogliere l'essenza del divino se non per ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] rimasto, secondo Venanzio, orfano di padre a sei-sette anni (ma secondo un'altra testimonianza il padre era ancora vivo negli anni città abruzzese nel 1454 per porre la prima pietra dellachiesa destinata a ospitare le spoglie del santo e ancora nel ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono dellaChiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] centrale e più estesa dell'iscrizione, gli eventi salienti del pontificato del padre. Si ricordano gli sforzi che O. compì per eliminare le ultime tracce dello scisma laurenziano che aveva dilaniato il corpo dellaChiesa (v. 5: "sanasti patriae ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] V Copronimo sulle orme del padre Leone III, la riaffermata legittimità delle immagini nel secondo concilio di , ma furono intransigenti verso ogni alterazione della nudità strutturale dellechiese, come alcuni complessi elementi tettonici e perfino ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Giangaetano a cardinale si inseriva pienamente in quella strategia. Suo padre Matteo Rosso Orsini, nominato una prima volta senatore di Roma Orsini una adamantina scelta di parte a favore dellaChiesa, ha probabilmente proiettato su di lui le più ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Gregorio VII come padre spirituale. Il vescovo di Lucca collaborò attivamente alla intensa attività politica della signora di per invitarlo a Roma al fine di cooperare alla salvezza dellaChiesa nell'estremo discrimine.
Il vescovo di Lucca fu esente ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] aveva potuto ristabilire il potere del papa nello Stato dellaChiesa. Eugenio IV cercò con tutti i mezzi di convincere si era pronunciato a favore di Ferrara. Ma la maggioranza dei padri dopo una violenta discussione tramutò, il 7 maggio 1437, le ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] maggio 1059), vivo ancora suo padre Enrico I, e nell'ottobre, in nome del papa, Pier Damiani si rivolgeva alla regina Anna per esortarla a esercitare la sua influenza su suo marito re Enrico, in favore dellaChiesa (ep. 64). In ambito ecclesiastico ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...