Nel senso cristiano, ciascuno dei precetti generali che riguardano ogni fedele. Dieci c. (o decalogo) I precetti che, secondo il Pentateuco (Esodo e Deuteronomio), Dio diede a Mosè sul Monte Sinai e che [...] e sdoppiando l’ultimo. Cinque c. Precetti dellaChiesa che hanno il fine di garantire ai fedeli il minimo indispensabile dello spirito di preghiera, della vita sacramentale, dell’impegno morale e della crescita dell’amore di Dio e del prossimo. Sono ...
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Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] e dottrina sociale dellaChiesa.
Vita e attività
Già all'università iniziò la propaganda per un orientamento politico cattolico aperto ai più moderni problemi sociali e fondò (con G. Salvadori, F. Ermini, F. Crispolti, padre G. Semeria) la ...
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Rito liturgico che nel cristianesimo e in altre religioni, anche dell’antichità, ha funzione espiatoria o propiziatoria o costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo sacro. Oltre a essere [...] ), sia che limiti i suoi movimenti all’interno dellachiesa sia che esca all’aperto. Croce processionale Croce sorretta mistero del rapporto dello Spirito Santo con il Padre e il Figlio nella Trinità: lo Spirito procede dal Padre e dal Figlio ...
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Ecclesiastico spagnolo (8º sec.) noto quasi esclusivamente per la violenta requisitoria scritta contro di lui da Elipando di Toledo. M., assertore del primato di Roma, cercò di operare, con il vescovo [...] Egila, una riforma dei costumi dellaChiesa spagnola, che era scesa a compromessi con i musulmani: fu però condannato (782) trinitaria che, secondo Elipando, sarebbe consistita nell'identificare il Padre con David, il Figlio con Gesù e lo Spirito con ...
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Propriamente, lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera PadridellaChiesa (➔ padre), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, cioè [...] connessione tra lo studio dottrinale e lo studio filologico-letterario ha portato al congiungimento delle due nozioni. Oggi per patrologia si intendono le grandi raccolte delle opere dei Padri (in particolare la P. latina e la P. greca, edite da J.-P ...
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Nome di alcuni santi: 1. Martire, commemorato con s. Nazario il 28 luglio, nel Martirologio geronimiano. 2. Celso (Cellach o Cellan), vescovo di Killala, Irlanda (sec. 6º). Monaco nel monastero di Clonmacnoise, [...] padre, re di Connaught, lasciò il monastero nonostante l'interdizione di s. Giarran; ma tornò presto alla vita monastica. Vescovo, fu fatto uccidere da Guaire, re di Connaught, timoroso della straordinario. Come capo dellaChiesa d'Irlanda convocò nel ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] imminenza dell'apertura tali sollecitudini culminarono in uno speciale ritiro spirituale praticato dal Santo Padre, furono notevoli le sue aspirazioni e la sua azione per l'unità dellaChiesa. Il segretariato per l'unione dei cristiani, da lui creato, ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] e, con la sua presenza, determina le tabuizzazioni. Ciò che il padre aveva vietato quando era in vita, i figli se lo vietano di ambito giudaico-cristiano, la teologia e la storia dellaChiesa. Restano taluni tentativi ormai vecchi e incompleti (per ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] l'avvento messianico d'un "germoglio dal tronco di Jesse" (padre di Davide) che "giudicherà con giustizia i poveri", "farà 'leone di Giuda, re dei re', mentre i seguaci delleChiese sioniste seguono il mito messianico di un'Africa investita dallo ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] tra i Tuareg, per familiarizzarsi con loro. Evidentemente il padre Loew dopo il lavoro doveva rimettersi il suo abito di domenicano Certo, c'era la dottrina sociale dellaChiesa; ma si è tanto abusato delle encicliche per far loro dire altro da ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...