GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] cose temporali, delegato all'imperatore, e affermò con forza la legittimità della sua azione pacificatrice. E ancora sostenne, appellandosi ai PadridellaChiesa e ai suoi predecessori, che era diritto e dovere di Pietro e del papa di inviare messi ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] ; paragonato ai suoi contemporanei transalpini Bruno poteva passare per un uomo colto, in grado di leggere e meditare i PadridellaChiesa e soprattutto Gregorio I, il cui nome scelse più tardi quando fu eletto papa.
Quando Ottone III, nell'aprile ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] , fazione o dazio, e i Contarini vi erano anche titolari del giuspatronato dellachiesa, del diritto di mercato, pascolo, mulino e guardia armata. Il padre aveva percorso una brillante carriera politica: ambasciatore a Carlo VIII di Francia, che ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] p. 470). Carlo Emanuele III, succeduto nel 1730 al padre, si rifiutò di ricevere l'inviato pontificio, dopo che e, come abbiamo visto, partecipò attivamente alla politica dello Stato dellaChiesa. Le maggiori probabilità di essere eletto al soglio ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] il sequestro di tutti i suoi beni. Ordinò, inoltre, che fossero custodite le case di M., alcune delle quali, situate nell'area dellachiesa di S. Cataldo, furono confiscate e vendute al conte Silvestro di Marsico, cugino del sovrano e membro del ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] aspetto. Fu allevato alla corte della regina Giovanna I di Napoli, alla quale fu dal padre praticamente consegnato in ostaggio verso il rifiuto con l'invito a non intromettersi negli affari dellaChiesa e certo fece rimostranza per la condotta e le ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] frequentatore assiduo dell'oratorio della Pace dei padri filippini, della Vita di Cola di Rienzo dell'Anonimo romano (Firenze 1957); dello stesso anno, il saggio sui Temi della morte nell'affresco dellachiesa dei disciplinati a Clusone (in Bull. dell ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] , che neanche la chiusura ideologica dellaChiesa negli anni duri della lotta antitemporale avrebbe smorzato. Era Della dottrina che si asconde nell'ottavo e nono canto dell'Inferno, Roma 1852 (il "messo celeste" viene individuato in Enea, padredell ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Firenze, lo stesso maestro del Boccaccio, Giovanni Mazzuoli da Strada, il padre di Zanobi. Non studiò, però, a fondo il latino: ne di esso, ad opera del restauratore degli stati dellaChiesa, Egidio Albornoz. L'A. riuscì così brillantemente nella ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] prese parte ad azioni di guerra nelle Fiandre. Avvenuta la riconciliazione col padre, A. tornò a Ferrara (26 sett. 1554). Fu di nuovo che era interdetta ai figli illegittimi l'investitura di feudi dellaChiesa. A Roma era ben noto che A., per cure ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...