STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] di Carlomagno, era stato escluso dalla sua trasmissione. Ludovico il Pio, succeduto al padre nell'814, aveva subito preso iniziative di riforma dellaChiesa franca, ancora senza interpellare il papato. D'altra parte i rapporti dei due imperatori ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] sia spurio (L. Delisle). Confermò inoltre i possedimenti dellachiesa di S. Maria di Auxerre, minacciando la scomunica contro patriarcato di Costantinopoli Teodoro, che era stato rimosso da suo padre per fare tornare la pace con Roma, e nell'epistola ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] riguardo ai pontefici romani, menziona anche il mestiere del padre, calzolaio, e la "regio" di provenienza, 1857, pp. 246-53), secondo il quale S., alla notizia della distruzione dellachiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme a opera del califfo Al-Hakim ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] il Santo Padre nel governo dellaChiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione apostolica sull’Istituto.
Ma non è meno rilevante, ai fini della governance vaticana, il proposito di Francesco di accrescere le funzioni ...
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STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] Frühen Mittelalter, München 1955², p. 355; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln 1971, p. 77; E. Amann, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², p. 54; R. Manselli, L'Europa medievale, I, ivi 1979, pp ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] Sede e apostolo del suo popolo, fondò l'arcivescovado di Esztergom, intorno al quale si organizzò la struttura dellaChiesa ungherese, governando inoltre come sovrano assoluto, per la forza che gli derivava dall'immenso "patrimonium regis". Alleato ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] Chiesa, vengono ottenuti effetti soprattutto spirituali.
Compagnia del Santo Sacramento (fr. Compagnie du Saint-Sacrement) Organizzazione religiosa francese a carattere segreto, fondata a Parigi tra il 1629 e il 1631 dal padredell’Oratorio C. de ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] della teologia della liberazione (1984), soprattutto nei confronti dell’ecclesiologia del padredell’aspetto politico della liberazione a scapito delle radici mistiche della realtà cristiana e una scarsa attenzione alla dottrina sociale dellaChiesa ...
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Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] e dottrina sociale dellaChiesa.
Vita e attività
Già all'università iniziò la propaganda per un orientamento politico cattolico aperto ai più moderni problemi sociali e fondò (con G. Salvadori, F. Ermini, F. Crispolti, padre G. Semeria) la ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] azzardare proposizioni, anche di un apice difformi dal retto sentire dellaChiesa" (Giornale dell'anima, 9-18 dic. 19o3, 1987, p. sullo svolgimento dei lavori sinodali, "per lasciare ai Padri la libertà di discussione e la possibilità di trovare la ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...