EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Capilupi, l'E. fu nominato segretario di Federico II Gonzaga succeduto al padre. In questo ruolo l'E. visse i suoi ultimi anni. Fu indicanti la nomina di Federico a capitano generale dellaChiesa (i brevi furono presentati a Federico "il quinto ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fuori della famiglia e della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre dura posizione nei confronti dellaChiesa, la posizione di chi vedeva in Roma il centro della reazione conservatrice e nei ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , "incapace di hereditar lo stato che decade alla Sede Apostolica come feudo dellaChiesa". Non ci vorrà molto - prevedono i due - perché scompaia anche il padre di Federico. "Onde - commentano lucidamente - questi ecclesiastici aspettano in breve un ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] crisi della cultura cattolica, intesa a rimuovere la separazione tra il magistero dellaChiesa e n., 72; Collezionismo e storiografia musicale nel Settecento. La quadreria e la biblioteca di padre Martini, Bologna 1984, pp. 38, 40, 131, 156 s.; A. L. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] invece più pensate, complesse, ricche di futuro. Lo Stato dellaChiesa aveva perduto il suo prestigio sul piano internazionale, ed del gesuita padre Ceva, e l'edonismo sensista dei cardinal Bernis.
Dopo aver analizzato i sei gradi dell'entusiasmo, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] l'elogio del re. E. vi dichiara esplicitamente di parlare a nome dellaChiesa: "nunc ecclesia dirigit laudatorem" (XVI, par. 77; ediz. di Eusebio, la cui educazione gli era stata affidata dal padre morente, quella di Paterio e Severo, sia l'uno sia ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] appare un interesse molto vivace dei C. per questo genere di opere. Sono presenti Bibbie e Vangeli, testi di PadridellaChiesa e di autori moderni come Bartolomeo Belloncini, Pio II, Pietro Balbi. Una parte non preponderante ebbero nella biblioteca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] chiamato per chiara fama a Napoli a insegnare storia dellaChiesa; in seguito v’insegnò storia del cristianesimo.
decreto reale di unire al cognome del padre, il latinista Luigi Galante, quello della madre, Margherita Garrone.
Laureatosi nel 1931 a ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] residente in "Platea Ss. Trinità" (ora piazza di Spagna) e parrocchiano dellachiesa di S. Lorenzo in Lucina (ibid., p. 100).
Dopo l'agosto della comunità fiorentina di Roma. Poco dopo la morte del padre venne concessa ad Agnolo la proprietà della ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] del 1943, il D. ricevette circa 3.000 ducati.
Datato 1740 è l'enorme affresco per la volta dellachiesa napoletana dei Ss. Severino e Sossio, retta dai padri benedettini, rappresentante S. Benedetto e s. Scolastica che propagano le regole ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...