DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] altri membri della famiglia (fra cui il padre Giovanni), ma vale in ogni caso come testimonianza indiretta delle difficoltà nella sala del capitolo dellachiesa dei Frari. Il sarcofago, che presenta in altorilievo la scena della morte di Maria, è ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] patria egli continuò a collegarsi nel portare avanti i suoi studi. Le memorie storiche dellaChiesa sorrentina (Napoli 1854) e Sull'antico sito di Napoli e Palepoli. Dubbii e congetture (Napoli 1855) confermano la persistente adesione - già palese ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] , pp. 9, 153, 178; G. A. Scalabrini, Memorie istoriche dellechiese di Ferrara, Ferrara 1773, pp. 13, 30, 32 e passim ( all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, p. 128; R. Longhi, Gentileschi padre e figlia, in L'Arte, XIX (1916), pp. 254, 263, 311; ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] al 1745 studiò belle lettere, filosofia, teologia. Morto il padre nel 1740, la famiglia del D. si trovò in speculazione teologica. L'anno seguente venne nominato curato-economo dellachiesa di Casteltermini, incarico che, dopo una causa protrattasi ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] ecclesiastici, nel 1830, un anno dopo la morte del padre, fu inviato nel collegio Carlo Ludovico di Lucca, dove opportunamente gli spazi aperti dalla concessione dello statuto, nello Stato dellaChiesa potesse avviarsi un processo di modernizzazione. ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita dellaChiesa. Come ricorderà il G., il governo "a tutto il e dai familiari, tra i quali il fratello Francesco Ippolito, padre del futuro scrittore Carlo Emilio Gadda.
Fonti e Bibl.: A ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] Siena con le Storie di Elia e di Acabbo (tre dei quali, cominciati nel 1519, furono compiuti nel 1521) e nella Natività dellachiesa di S. Martino a Siena (1522-23 circa). L'ultimo esagono del pavimento con l'Incontro di Elia e Acabbo venne terminato ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] il padre del L., del quale peraltro nulla è noto, un'attività professionale in qualche modo connessa alla pratica della pittura. la Maddalena, posta sull'altare del Crocifisso dellachiesadelle Terese (carmelitane osservanti).
Nei suoi aggiornamenti ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] . Carlo d'altra parte, pressato dalle richieste di intervento dellaChiesa di Roma, si accordò anticipatamente con papa Adriano I per stato pianificato e parzialmente concordato, a suo tempo, dal padre di G. con l'imperatore d'Oriente. È altresì da ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] fascisti, tranne il Padre Gemelli" (perché gradito al governo), il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, mettendovi d'arte e di antichità della Campania. Nella terra natale si impegnò nel restauro dellachiesadella Ss. Annunziata e istituì ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...