JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] .Q. Visconti. Sul finire del 1905, dopo la morte del padre non ancora quarantenne, si trasferì a Torino dove seguì le ultime ss.; R. Morghen, A.C. J., storico dello Stato e dellaChiesa, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXV (1982), pp. 49-60 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] del 1866 il padre lo richiamò in famiglia, per poi mandarlo a Roma, iscrivendolo alla facoltà di teologia della Sapienza, dove per ragioni di opportunità (erano stati da poco proclamati dottori dellaChiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] delle eccezionali capacità dimostrate nella redazione dell'Apologia. Morì a Padova il 7 febbr. 1582, e gli vennero tributate solenni esequie.
Nella chiesa si è detto che il D. è il padredella scienza moderna del diritto penale (Marongiu, Schaffstein ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] anche il rapporto col famoso geologo A. Stoppani, amico di suo padre, che gli instillò l'amore per la natura come maestra di et de géographie eccl., XVI, coll. 1990 ss.; Dizionario dellaChiesa ambrosiana, II,Milano 1988, pp. 1212-16. Per il processo ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] II, davanti al quale era stato ingiustamente calunniato. Tale Libellus contiene ampie citazioni di filosofi antichi e di PadridellaChiesa e fornisce utili indicazioni sulla cultura del C., il quale era del resto in ottimi rapporti con l'umanista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] fondata tre anni prima da padre Agostino Gemelli, dove partecipò attivamente allo sviluppo della facoltà di Giurisprudenza. Nel Barassi. Tuttavia, il contatto con la dottrina sociale dellaChiesa si ferma alla prognosi sui mali del sistema liberale: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] sperato presso la curia papale – nonostante che il padre Luca fosse stato avvocato concistoriale e che nella famiglia avevano mai fondato anzitutto sulla ‘donazione’ le pretese dellaChiesa all’esercizio del potere temporale, mostrando anzi sovente ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sufficiente approssimazione la data della nascita del B., da porre fra il 1373 e il 1375, anni in cui il padre Guglielmo fu bandito con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati dellaChiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] designazione caldeggiata dai gesuiti e in particolare dal padre B. Pinyes, rettore del collegio di dicembre presiedette la solenne processione per la posa della prima pietra della nuova sede del collegio e dellachiesa dei gesuiti, con i quali il F. ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] lo scopo che con esso l'autore perseguiva era quello di un "primo modesto tentativo per dare al diritto dellaChiesa una impostazione e sistemazione veramente giuridiche e moderne, che si distacchino dai consueti schemi e trattazioni tradizionali". L ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...