BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 4 dic. 1564, egli ricorda appunto i lunghi studi (p. 5), il vecchio padre (p. 8), la sudditanza al duca d'Urbino (p. 27). La sua , pp. 216 s.
Su Prospero iuniore: V. Forcella, Le iscrizioni delleChiese... di Roma, VIII, Roma 1876, p. 504, n. 1170.
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] , adducendo motivi di salute, il collegio perugino; il padre gli ingiunse di farvi ritorno, ma il G. cercò della città di Ferrara, cc. 68v-69r; Id., Compendio historico dell'origine, accrescimento e prerogative dellechiese, e luoghi pii della ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] Cotta. Egli fu anche l'autore di due rielaborazioni, una delleChiesedella città di Novara di P. F. Prina e l'altra contro F. Montani, il quale nella polemica fra l'Orsi e padre D. Bouhours aveva parteggiato per quest'ultimo. Uscì così nel medesimo ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] la prima istruzione dal padre, alla morte del quale venne sepolto, come da suo espresso desiderio, nella chiesa di S. Maria del Piano.
Le opere Lauria 1924; B. Croce, I carmi e le epistole dell'umanista Elisio Calenzio, in Arch. stor. per le prov ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] , incentrata sulla storia del protagonista alla ricerca di un padre sultano e di Galicella, da lui sposata all'inizio dal Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Jacopo) per la chiesa di S. Maria delle Lacrime (oggi Ss. Annunziata) ad Arezzo su un ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...]
Si spiega così come il C., per poter degnamente succedere al padre nel lucroso ufficio, si recasse a Padova intorno al 1589 a studiar sempre a fianco del Campanella, egli vi si piegò, nella chiesadella Minerva, il 16 maggio del 1595.
Come già aveva ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] contrappone al generale degrado in cui versano la Chiesa e l’Italia, assoggettata ai vizi e alla P.G. Schmidt, Milano 2005, pp. 879-909; P. Viti, Identità e varianti dell’Umanesimo, Lecce 2009, pp. 81, 115, 117 s.; L. Ruggio, Repertorio bibliografico ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] padre nella prima infanzia (Epist., VI, 169), fu avviato alla carriera sacerdotale, sostenuto, come egli ricorda, dai sacrifici della madre e, pare, dall'aiuto dello opera di insegnamento, quando nel '41 chiese di tornare in patria perché il clima ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] subito una specie di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore maestro Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell' locale chiesa di S. Agostino alla Zecca.
La maggior parte delle opere di D. è andata perduta, e la natura specifica della sua ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] con padre Gaspare de Angelis e dai tredici anni all’Università di Altamura. Rimasto orfano, nel 1755 si : cfr. Di Castiglione, 2008, p. 376). La salma fu inumata nella chiesadell’Ordine gerosolomitano di S. Giovanni a Mare.
Fonti e Bibl.: J.-H.-S ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...