GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] giuridiche. Il padre era ascritto alla matricola dei notai, e lo zio Gasparo fu podestà in diverse città dello Stato dellaChiesa.
Dopo essersi addottorato in utroque iure, il G. insegnò per alcuni anni nello Studio bolognese e in seguito, intorno al ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] di Bologna era in fase di passaggio dalla giurisdizione dellaChiesa di Milano a quella di Ravenna, il cui condiviso. La figura di San Petronio: da “padre e pastore” a simbolo principale della religione civica bolognese (XII-XIV secolo), ibid., ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] convento di S. Maria Novella, dove, il 16 luglio 1801 come "padre anziano", insieme con T. Buoninsegni e P. Gentili, venne incaricato di Ottanta e Novanta: le Memorie sopra il cimitero antico dellachiesa S. Maria Novella di Firenze (Firenze 1787), le ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] consacrazione della sua chiesa - 5 ott. 1116 - è riportata dal Libellus e da un altro testo tardo e rimaneggiato). Sempre secondo il Libellus, G. era ancora minorenne alla morte del padre, quando scoppiò una congiura guidata dalla potente famiglia ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] dello stesso Ordine, Venezia 1510, p. 16; E. Locatelli, Vita del glorioso padre s. Giovangualberto fondatore dell S. Ekwall, Quando morì il beato G. dalle C., in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), pp. 371-374; I. Hijmans-Tromp, Vita e ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] (7 giugno 1727). Seguirono la morte del padre e un breve ritorno in famiglia, febbri malariche -132; Zoffoli, 1963-1968, III).
Convinto della centralità delle missioni per la tenuta dellaChiesa, Benedetto XIV aveva approvato le Regole (Breve ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato dal padre a studiare a Roma, presso il collegio Clementino retto dai padri Lill, Tra rivoluzione e restaurazione. 1775-1830, in Storia dellaChiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Milano ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] da papa Alessandro VI; alla decorazione pittorica della cassa lavorò il bolognese Giovanni Aspertini (padre del più noto pittore Amico). Nello stesso periodo dovette cadere anche la costruzione di quello dellachiesa di S. Salvatore in Lauro nella ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] (e l'esempio del padre Coudret era probante), a insegnare dottrina e a dirigere collegi (ma il padre Laynez fu costretto a 1958 (v. la recens. di G. Alberigo, in Riv. di Storia dellaChiesa in Italia, XIII [1959], pp. 437-440); M. Scaduto, Le missioni ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] tonsura, e poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio dellachiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato ricusato sua persona, con iniziative condotte presso la Curia romana dal padre e, in seguito alla morte di questo nel 1484, dal ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...