MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] il padre (3 ott. 1427), il potere familiare passò allo zio Carlo che provvide a ottenere da papa Martino V la legittimazione dei giurata fedeltà a papa Eugenio IV, il M. passò agli stipendi dellaChiesa con un condotta di sei mesi e con l'impiego di ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] potrebbe giustificare il nome di derivazione longobarda del padre di Engelberga, Adalgiso. L'importanza del monastero in realtà per sanzionare la politica contraria agli interessi dellaChiesa di Roma che egli conduceva nell'Esarcato. Facendo leva ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] 1798 partecipò alla spedizione francese contro lo Stato dellaChiesa conquistando Castel Gandolfo e Albano.
Tra il maggio suo malgrado a favore del figlio Ferdinando. Egli convinse allora padre e figlio a rimettersi all'arbitrato di Napoleone e li ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] la vivacità del comportamento del C. indussero il padre a richiamarlo a Pallanza in occasione dei processi per l'intransigente difesa della libertà di coscienza; per l'avversione ad ogni prevaricazione sia dellaChiesa sia dello Stato al di fuori ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] alle truppe. Rientrò in Albania da Otranto insieme col padre e coi tre fratelli nell'ottobre del 1084. Ammalatosi nel La straordinaria cappella tombale costruita nel lato sud dellachiesa è caratterizzata da influenze stilistiche arabe e greche ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] almeno.
Il nome del padre si ricava dalla matricula dei notai bolognesi del 1219 (Statuti delle Società del popolo di Bologna nel prologo alla Rota nova questa carica (chierico o cappellano dellachiesa di S. Michele di Mercato di Mezzo a Bologna) ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] tradizione mercantile, che si era anche segnalata nel servizio dellaChiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, dal cura del patrimonio domestico, ma, alla morte del padre, nel 1685, egli decise di intraprendere la carriera ecclesiastica ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] probabilmente legata alla cattedrale di Anagni e a Ferentino. Suo padre era cugino di Innocenzo III, che lo nominò rettore di anche le accuse di Federico II a G. e ai fautori dellaChiesa di aver tramato contro la sua vita cercando di avvelenarlo; non ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fuori della famiglia e della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre dura posizione nei confronti dellaChiesa, la posizione di chi vedeva in Roma il centro della reazione conservatrice e nei ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , "incapace di hereditar lo stato che decade alla Sede Apostolica come feudo dellaChiesa". Non ci vorrà molto - prevedono i due - perché scompaia anche il padre di Federico. "Onde - commentano lucidamente - questi ecclesiastici aspettano in breve un ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...