CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Colombo e I Misteri di Parigi). Agli inizi degli anni '60 il padre e la madre del C. pensarono bene che fosse il caso di ma non riuscì ad adattarsi alle mutate condizioni del nostro balletto ormai completamente surclassato, nel gusto del pubblico, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] in Ferrara La vita trionfante della morte nella Resurrettione di nostro Signor Giesù Christo, un mediocre oratorio che non si discosta pontefice affidò all'uditore Giuseppe Accoramboni ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] maestro di greco Carlo Lodoli. Mortogli l'anno seguente il padre, passò a Bologna e in quella città il suo gusto e bibl.); M. V. Setti, Francesismi trecenteschi nella lingua di F. A.,in Lingua Nostra,XIV (1953), pp. 8-10; A. Scaglione, L'A. e la ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] marito il feudo ed il titolo di marchese di Villafranca. Il padre era figlio cadetto di Fadrique, secondo duca d'Alba e cugino che ci vuole grandissimo, ha un concetto di noi maggiore del nostro merito e ci ha lasciato, nel partire per Genova, il ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] difendere i deboli, di cambiare, se non il mondo, almeno la nazione in cui viviamo, o magari soltanto la nostra città o il nostro quartiere. [Una eredità] non tanto povera, non tanto piccola, affidata a coloro che lasciano le Botteghe Oscure per ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] XIII e XIV secolo, Mistero della Natività, Passione e Resurrezione di Nostro Signore, la cui regia fu curata dalla Pavlova per le celebrazioni di mistero e acquista tinte drammatiche col suicidio del padre e la morte della madre, è la giovane Attilia ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel 1882, per incarico della all'industria quell'ordinamento che i bisogni del nostro paese ed in confronto coi notevoli progressi fattisi fuori ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di Chiara, l'unica figlia del C., scrive, pur sbagliando il nome del padre della sposa: 1537. Ser Zuanne Corner di ser Fantin de ser Girolamo da la del Brenta nuovo, del Musone. Solo il nostro secolo avrebbe dimostrato pari insensibilità per la ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] Savoia, e aveva sposato una Conti della famiglia nobile romana. Il padre del L. era dottore in diritto nell'Università di Torino; la , pp. 5-61), spiega il fenomeno per cui il nostro satellite non mostra esattamente sempre la stessa faccia, ma si ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] prime vicende dell'umanità e quindi alle varie fortune della nostra terra, ne trae auspicio per i migliori destini. É particolarmente A. Bazzoni, A. A., Torino 1863; V. Imbriani, Il nostro quinto gran poeta, in Fame usurpate, Napoli 1877, pp. 1-131; ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...