(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Federico II, Enzo re di Sardegna, e contro la volontà del padre e degl'imperatori tedeschi lo tiene per 22 anni, trattato da tutto il gusto, la finezza, le attrattive del fiorito Rinascimento nostro, in un tempo in cui l'università era frequentata da ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] spagnolo Diego de Rosales, morto a Santiago nel 1677. Più famosa l'opera del chileno padre Juan Ignacio Molina, che a Bologna nel 1782 pubblicava nel nostro volgare il Saggio sulla storia naturale di Chile, a cui seguiva nel 1787 la seconda parte ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , la zampa grigia"), l'orso ("il vecchio, il gran padre"); e altri poi, ritenendo che ogni specie di selvaggina abbia in onore, e dall'epoca dei Romani si è tramandata ai nostri giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] sullo stesso argomento in una specie di poema), Z. Topelius (padre del poeta), culmina nella feconda attività di Elias Lönnrot cui, oltre finnica moderna, Porvoo 1911). In un perspicuo articolo de I nostri quaderni (gennaio-febbraio 1927, pp. 3-12) V. ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e nel Giappone - dio egli stesso o figlio di scuola, che, posta sotto la direzione d'un padre o maestro comune, risiedeva ordinariamente nei pressi di qualche ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] o gumi è noto come oyabun (colui che ha lo status di padre), mentre i membri sono detti kobun (letteralmente, coloro che hanno uno La Torre, parlamentare comunista, ucciso anch'egli da Cosa Nostra nei mesi precedenti. Con tale legge è stato introdotto ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] persone.
L'atto di nascita viene redatto su dichiarazione del padre (personalmente o per procura speciale) o del medico, della lo agevola o garantisce. Già l'art. 3 del nostro codice di commercio include due atti accessorî fra gli atti principali ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] in 120 libri che gli meritarono il nome di padre della bibliografia. Sotto ogni autore erano riuniti i ricco repertorio: Annuario bibliografico della storia d'Italia dal secolo IV ai nostri giorni a cura di A. Crivellucci, G. Monticolo, F. Pintor, ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] HLA favorisce l'attecchimento dei t., soprattutto tra fratelli o tra padre e figlio. Infatti la sopravvivenza del rene a 4 anni dal in vita o dai parenti dopo la morte. Nel nostro ordinamento il cadavere non può essere considerato né di proprietà ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] da sì fiera malinconia che pensò di farsi frate. Per fortuna il padre lo richiamò a Chioggia, lo condusse a Venezia, lo portò a teatro la Serva amorosa ch'ebbe lunga fortuna, fino ai dì nostri, sui teatri d'Italia; e finalmente lanciò nel regno dell ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...