Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] per il trasferimento a Roma, anche qualche divergenza con il padre a causa di un pacifismo radicale che, dopo la fine questa ampia fioritura della geometria differenziale, il nome del nostro consocio Levi-Civita si è assicurato un posto altrettanto ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] stata ridotta dalle guerre in più che misere condizioni economiche; il padre, Alessandro, aveva fatto una morte cruenta, ed egli, che restitutione Calendarij ed il Libellus de erroribus qui nostro tempore contingunt in celebratione Paschatis, et de ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] Storia di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 758-59. Nel nostro secolo, dopo che G. Maugain (Etude sur l'évolution intellectuelle de . 350-51; e in contributi specifici: R. Ramat, La critica del padre C., in Civiltà moderna, X (1938), pp. 385-95; XI (1939 ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] Paris 1708; Venezia 1739) di Ch. Reyneau, l'opera del padre G. Grandi e gli studi più recenti di analisi matematica. Furono delle virtù, dei misteri e delle eccellenze del Nostro Signore Gesù Cristo, che l'Anzoletti pubblicò in appendice ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ma la cui famiglia era originaria di Granada (sia suo padre sia suo nonno erano noti come traduttori dall'arabo all'ebraico da cui si iniziava a contare; quindi, per esempio, il nostro 30 maggio era il loro ante diem tertium Kalendas Iunias (si veda ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Non vi è alcuna cosa, che possa essere profondamente indagata se il nostro animo non si dà (informet sibi) un certo metodo, da compiuto, in seguito, da un illustre matematico gesuita, il padre Clavio), appariva sempre più 'diverso'.
Ora proprio Ramo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] sia un moto intrinseco dell'aria verso l'alto e suo padre, Abū ῾Alī, lo rifiutava persino al fuoco; si passa impossibile che il leggero sia impedito ad andare verso il basso. Il nostro maestro Abū Hāšim ha preso le distanze da ciò ma la verità, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] ed. 1969, II, pp. 157-158). E Avicenna stesso scrive: "Mio padre mi indirizzò a un uomo che vendeva verdure e che praticava il calcolo indiano altro, scrive al-Fārābī, "la scienza che i nostri contemporanei conoscono con il nome di algebra e di al ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ancora abbastanza conosciuto. Ausonio fece infatti dire a suo padre: "In latino non ero brillante, ma la lingua sorprendente come può sembrare a prima vista rispetto al nostro sistema moderno considerando che l'istruzione degli schiavi cominciava ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] -1856), antico compagno di studi a Gottinga, il padre di János (1802-1860), che con Nikolaj Ivanovič Lobačevskij che la riforma abbia favorito il fiorire di studi geometrici nel nostro paese. Nel giro di un decennio, la politica intrapresa comincia ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...