Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] fatto che l'uomo da lui ucciso potesse essere il padre, indica in modo emblematico l'attitudine della mente a rimuovere fatti traumatici o incompatibili con la nostra coscienza morale. Tali ricordi possono successivamente emergere sotto la pressione ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] della tribù), sia dal basso. Partendo dall'alto calcolano di padre in figlio al massimo sei generazioni; queste rimangono fisse, nel grande aiuto nella vita di tutti i giorni; se ogni nostro atto dovesse essere oggetto di riflessione e di scelta, ciò ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] per oggetto il dolore cutaneo, tuttavia le nozioni in nostro possesso ci consentono di ritenere che i meccanismi che agiscono i rivali, gli adulti e, fra di essi, in primo luogo con il padre (o la madre, se si tratta di una bambina). In questo caso, ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] consegnatogli dallo stesso Cosimo "ut nobis dent hominem, quem nostro modo interficimus, et illum anatomisamus".
Esperimenti che, se , doveva essere stato per il F. quel suo violentissimo padre, di cui tardava a spegnersi la scellerata fama. Certo è ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] a Roma; dopo quattro mesi si arrese alle preghiere della madre (il padre era morto nel 1529) e fece ritorno a Bologna, dove studiò bagno nella sabbia (gruppo corrispondente in parte ai nostri gallinacei). In seguito vengono trattati gli uccelli che ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] Girolamo.
Compiuti gli studi primari, il M. fu inviato dal padre allo Studio di Bologna al fine di raggiungere i gradi accademici. ritenuti altrettanti esempi dell'esistenza della macchina nel nostro corpo. Il liquido contenuto nei suoi condotti, ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] che rappresenta circa l'1% di tutti i geni nel nostro genoma, che codifica per piccoli RNA non tradotti detti affetti, e del 50% di avere figlie femmine portatrici. Se un padre è affetto, tutte le figlie femmine saranno portatrici e tutti i figli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] gli effluvj corrotti ricevuti nell’apertura dei cadaveri […] È un brutto mestiere il nostro a voler essere Geografi di Terra, e non di carta (G.M. vedeva la prova del legame tra il padre e massimo rappresentante della tradizione medico-scientifica ...
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immunitario, sistema
Franco Celada
L'intelligenza che ci difende da invasori invisibili
Le nostre difese contro le infezioni da parte di virus, batteri e delle loro tossine sono efficaci e specifiche. [...] fatta apposta per anticorpi e recettori T. Dai genomi del padre e della madre, invece di ricevere i geni già pronti, . Invece, se nessun linfocito si lega vuol dire che il nostro linfocito B aveva legato e inglobato un antigene proprio dell'organismo ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] viventi. L'informazione genetica della madre e quella del padre sono state copiate e le nuove copie si sono incontrate , contiene nella sua struttura tre basi nucleotidiche, nel nostro esempio UUC, chiamate anticodice, complementari al codice AAG ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...