BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] invece particolari difficoltà a vedere nel Crescenzio del nostro placito lo stipite della famiglia chiamata da questo , Cod. dipl. Fuld., Cassel 1850, n. 649, pp. 298 s.; nome del padre: Liber pontificalis, a c. di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 233 ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] cariche pubbliche, scontando in tal modo la condanna del padre dichiarato ribelle, anche se ebbe diversi incarichi nelle accademie di ciò solamente un saggio dimostrativo della "fiereza del nostro volgare"; tuttavia, spinto dall'Accademia, decise di ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] . Abbiamo notizia di un soggiorno della C. - sempre accompagnata dal padre - in Francia nel 1801, prima a Bordeaux poi a Parigi dove alle reazioni del pubblico napoletano possono venir intese - a nostro parere - in un senso e in una dimensione più ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Erica Montavon.
Durante la prima guerra mondiale il padre, suddito austroungarico, varcò il confine per arruolarsi nell’ bancari, solitamente chiusi e riservati, è stata aiutata dal nostro diniego di assumere obbligazioni al di là dei limiti cui ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] gli orientamenti avversi al diritto romano presenti nella cultura del nazismo. A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni, Milano 19393 pp. 1-51), ove si segnalavano tra ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] morte del padre, proseguì egualmente gli studi, prima a Benevento e poi a Roma, dove si laureò in giurisprudenza, senza poi in L. Nicastro, Con F. F. Avvenimenti e uomini del nostro secolo, Milano 1936, pp. 371-383, libro ricco di dati biografici ( ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] letterario Il Liceo, cui collaborò lo stesso Padula. Per compiacere il padre, medico, si iscrisse poi alla facoltà di medicina, ma al fra le maggiori espressioni letterarie della fine del nostro Ottocento.
Opere: Poesie: Sonetti, Napoli 1884; ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del Wilkes dal di lei presunto ricchissimo padre. Atrocemente ferito dall'insinuazione, di cui Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz. piemontese, 6 marzo 1884; E. Lineo, Ricordo, Roma 1898, ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] domini Guidonis" Maier, D'Amelio e Dolezalek li attribuiscono a G., Feenstra (p. 178), con buone ragioni a nostro parere, ritiene l'identificazione altamente improbabile e propone Guido de Cumis. Tractatus vulneratorum: scritto di rilievo nel campo ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] che la pone fra gli autori più dotati della nostra letteratura, seppe comporre aggregando e disgregando quasi sempre una colpa misteriosa e involontaria: l'antica colpa dei primi padri, quella che attirò nel mondo il dolore e ricade indistintamente ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...