ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] del Supremo Consiglio d'Italia, A. de Granvelle (suo padre, N. Perrenot de Granvelle, era consigliere al Parlamento di il Borromeo aveva del maestro. Quando con l'elezione di Pio IV, milanese, furono chiamati in Curia ottenendovi posti direttivi un ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...]
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria L. Mazzoldi, Mantova 1961, p. 71; A. Noto, Origine del Luogo Pio della Carità nella crisi sociale di Milano quattrocentesca, Milano 1962, pp. 65 s ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] se troppo generalizzate, e fin dal 1462il pontefice Pio II aveva lamentato che in quegli scandalosi concubinati si colse l'occasione per imprigionare l'A. nel settembre del 1556. Il padre dell'imputato però ne fece avocare la causa a Madrid, dove l'A ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] sulla religiosità controriformistica del figlio. Il B. studiò medicina come il padre che verso il 1550 lo mandò a Padova alla scuola di G. Nel 1566 fu mandato con questa incombenza alla corte di Pio V, nel 1572 ancora a Roma con l'ambasciata di ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] figli Francesco e Ferdinando, che agivano di conserva col padre, persuasi che era giunto il momento opportuno di far (Mediceo 234, c. 55r). Per Gragno fu più tardi emesso il lodo di Pio V (10 apr. '70), favorevole più a Cosimo che ai Lucchesi. Ma ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] , la teologia dogmatica da F. Petrini e quella morale dal padre O. Manetti delle Scuole pie. Infine, apprese i primi elementi pp. 157, 196; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 92; G. Melzi, Diz ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte di nunzio apostolico.
L'istituzione della nunziatura napoletana risaliva a Pio V, il quale nel 1569, proprio nel periodo in cui ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi e ossequiare il papa, per scusare il nuovo duca recarsi a Roma di persona causa la malattia e la morte del padre 31 ott. 1534), e chiedere la ratifica del lodo di Carlo ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] Bolognetti, Epistulae et acta, III, pp. 72 s.). Ma il padre provinciale ebbe cura di riprendere gli sforzi del C., e negli ultimi risorse economiche del collegio: "Pro bono operario et pro pio nihil in eo desiderantur, ad bonum tamen rectorem multa ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] (Delle feste di Ferrara nel perdono politico dato da Pio IX: notizie e considerazioni, Ferrara 1846, p. 7 -1873, Milano 1883, pp. 105 s.; Z. Fattiboni, Memorie storico-biografiche al padre suo dedicate, I, Cesena 1885, pp. 86 s.; G. Carducci, Opere, ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...