FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] . de Roda, e senza dubbio riceveva nella sua accademia personaggi coinvolti in modo notorio nel giansenismo romano, come i padrifilippini C. Massimi di Cesena e A. Micheli (già suo valente segretario in rota), il benedettino A. Bortoletti (già abate ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] , per poter utilizzare più assiduamente a vantaggio della Curia vescovile le doti del C., ottenne dai padrifilippini che egli venisse dispensato temporaneamente dall'obbligo della dimora nella casa della Congregazione, pur continuando ad esserne ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Cristo, in cui aveva ritrovato la via, che mena al Padre.
La teoria carismatica (v. carisma), emessa per la prima M. Moresco, Il patrimonio di S. Pietro, Torino 1916; F. Filippini, La riconquista dello Stato della Chiesa per opera di E. Albornoz, ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] di Giuseppe, firmate da uno Jacopo (forse lo Jacopo Biondi, padre di Cristoforo, rammentato dai documenti; Gibbs, 1989), e le a Bologna. Documenti dei secoli XIII e XIV, a cura di F. Filippini, G. Zucchini, I, Firenze 1947; Toesca, Trecento, 1951; C. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] poco per via di scritti seduttori nel cuor de' padri, trasfusosi ne' figli, che ha esausto in tutte a cura di Nelli-Elena Vanzan Marchini, Venezia 1985; Nadia Maria Filippini, Levatrici e ostetricanti a Venezia tra Sette e Ottocento, "Quaderni ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...