JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] i commentari classici sia i legisti contemporanei. Inoltre, si richiama ad atti conciliari, opere di storia ecclesiastica, ai PadridellaChiesa e cita addirittura Dante. Tra i teologi ricorre soprattutto a Tommaso d'Aquino e non invece al Caetano ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] come testimone; il 3 ag. 1470 viene nominato in un atto in cui i padridellachiesa di S. Venanzietto cedono un beneficio già appartenuto a G.; il 30 agosto dello stesso anno, infine, ricorre nuovamente come testimone, a Camerino, di un pagamento a ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] una versione annotata del Nuovo Testamento, e, nel novembre del 1773, istituì a casa sua un'accademia teologica finalizzata allo studio dei PadridellaChiesa, e il cui programma era, secondo quanto scrisse il Tamburini, quello di "ispirare l'amore ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] ), su basi stilistiche, assegna ai due artisti l'intero ciclo di stucchi con gli Evangelisti e i PadridellaChiesadella navata e il rilievo con S. Andrea della facciata.
Nei primi mesi del 1692, fu indetto un pubblico concorso per la decorazione ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] latino, con cui l'Aretino non aveva dimestichezza. Per lui il F. interpretò le opere dei padridellaChiesa e i testi liturgici che Pietro utilizzò per la composizione delle sue opere sacre composte tra il 1538 e il 1540 (la Genesi, la Vita di Maria ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] presentano un S. Antonio ed un S. Paolo Eremita (?) della facciata meridionale della basilica. Ci sono inoltre affinità in due dei quattro PadridellaChiesa (quelli verso occidente) della facciata nord (Wolters, 1976, p. 246). Altre sculture ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] di quelli presi dalle decretali dei pontefici, la terza dei capitoli tratti dai PadridellaChiesa, dagli scrittori ecclesiastici e da altre fonti. L'ultimo volume dell'opera contiene un accuratissimo indice di tutti i canoni del Decreto indicati con ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] il 1455. Basati su una preparazione culturale in gran parte di natura autodidatta, caratterizzata da una profonda conoscenza della Scrittura e dei PadridellaChiesa, i suoi testi sono privi di grande originalità, ma ripercorrono fedelmente le tappe ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] da Firenze.
Qui iniziò a trascorrere sempre più tempo dedicandosi all'educazione dei nipoti, agli studi teologici e dei padridellaChiesa e alla biografia di Cosimo, aiutato da una vista che rimase acutissima anche in tarda età. Sua occupazione ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , secondo alcuni, su una robusta tradizione "melagiana"; sulla vasta presenza nella formazione dei monaci della Congregazione degli scritti dei Padridellachiesa di Antiochia, secondo altri.
Non è certo se il Luciano da Mantova che figura come ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...