FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Più impegnative le due centurie di sonetti intitolati Gesù crocifisso, corredati di note e di passi della Sacra Scrittura e dei PadridellaChiesa, pubblicate ambedue a Pistoia nel 1700 e dedicate, rispettivamente, al granduca Cosimo III e al figlio ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] ep. Nisibeni, Romae 1756, in cui, con testo armeno e traduzione latina a fronte, furono pubblicati per la prima volta i discorsi di uno dei più antichi PadridellaChiesa, il siriaco Afraate, col nome di Iacobus de Nisibus.
Nel 1760 l'A. era prefetto ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) del convento a Siena, e il 10 aprile dello stesso anno era presente, nella chiesa di S. Cristina a Pisa, quando Caterina avrebbe ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] . 1749). Il 19 sett. 1742 ricevette l'abito dell'Ordine di S. Jago, nella chiesa di S. Agostino in Lucca.
Nel 1758, quando palazzo. Ma anche lì entrò in urto per certi terreni con i padri domenicani, per cui, indispettito tornò a Parma. Vi morì il 17 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] verità morali e di fede del cristianesimo, risalendo la storia dellaChiesa dalle origini e soffermandosi piuttosto sull'esame delle Sacre Scritture, degli scritti dei Padri e sulla storia dei concili. In effetti, nel mettere insieme i libri per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] furono però definiti da Ugone III, dopo la morte del padre. Dopo le nozze, E. andò ad abitare col marito delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio dellachiesa di S. Francesco, nell'assemblea della ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e il suo sfortunato matrimonio saranno l'oggetto principale della corrispondenza col padre, e del carteggio tra la sorella e lo anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti dellaChiesa locale fu parallela all'asprezza con cui G. ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] non su una opinione, ma su una credenza universale dellaChiesa. Alla mediazione universale di Maria, ancora contro il Muratori, che aveva definito "esagerazioni divote" le affermazioni dei Padri e dei teologi in materia e che aveva intravisto nell ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] -46; il libretto era dedicato a D. Papebroch e ai padri bollandisti di Anversa, con i quali il M. era entrato in nell'arca di famiglia dellachiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale eclettico seicentesco, ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] dovett'essere neppure insensibile ai temi di riforma dellaChiesa che i sostenitori del concilio agitavano. Adottò numerose di S. Andrea. Egli frattanto era fuggito ad Asti seguendo i padri conciliari, ma rinunciando ad unirsi con loro, si nascose ad ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...