Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] russo come Costantino il Grande che, con l’aiuto dei padri al concilio di Nicea, aveva stabilito la legge. L’imperatore metropolita o al patriarca non per la sua funzione di capo dellaChiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] relazioni Chiesa-Stato, delle libertà civili, dei diritti intersoggettivi – terreno, quest’ultimo, sul quale il contributo di John Courtney Murray fu a tutti gli effetti fondamentale.
Presentato per la prima volta ai padri conciliari nel novembre ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ricorse a esso in misura più frequente.
Alcuni padri conciliari chiesero, nel Vaticano I, di portare la si divise tra coloro che intendevano aprire con liberalità le porte dellaChiesa alle richieste anche se non motivate da ragioni di fede e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di un cimitero, all’ampliamento dellachiesa, alla costruzione di edifici di servizio della chiesa42. Il vescovo più importante di questa stagione è per certo Aitalaha (324/325-345/346), uno dei padri siriaci presenti al concilio di Nicea43 ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] 'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta dellaChiesa di Roma e del papa (e si apre perciò con una rapida (padri, decretali pontificie, canoni conciliari, ecc.), costituitesi nel primo periodo della riforma ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] poi in pratica per una condotta esemplare.
Secondo le direttive dellaChiesa, dall’enciclica Casti connubii di Pio XI (1930) al bagaglio di educazione e cultura necessario a formare gli «onesti padri di famiglia»43. Attraverso l’abuso di alcol e di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vera dottrina cattolica nei confronti degli attacchi e delle distorsioni degli eretici; riforma dellaChiesa "in capite et in membris". E in ciò si trovava sulla stessa linea dei padri conciliari che erano, più o meno profondamente e univocamente ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] del manifesto degli scienziati razzisti del 193839. All’indomani delle leggi antiebraiche del 1938, anche padre Rosa era tornato nuovamente sulla questione cercando di distinguere la posizione dellaChiesa da quella del fascismo, invocando però in ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] i vescovi risposero]: «Siamo tutti d’accordo».
Che i padri conciliari di Serdica si vedano nella necessità di reiterare un di Ciro e tanti altri che furono protagonisti della storia dell’Impero e dellaChiesa. L’Occidente non vide apparire così tante ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] rimuovere diffidenze e ostacoli, ma solo dopo l'invasione dello Stato dellaChiesa e nell'imminente pericolo di un assalto a Roma, di Roma. Si era infatti formato fra i padri conciliari uno schieramento (capeggiato da Giantommaso Sanfelice, vescovo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...