CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 'Italia, al Granvelle, documentano l'interesse del C. per la chiesa di Maiorca, "chiesa molto honorata - come egli stesso scriveva - et che s'affitta i padri conciliari dell'inopportunità di insistere troppo su questioni come l'obbligo della residenza ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] che fu pubblicato è del 1593: il Libro delle sette chiese. Nel quale si discutono delle cause di questo santo istituto, e si sostiene lo scritto è quello di concepire il ruolo del padre di famiglia come un governo di stampo assolutistico, ma che ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] del tempo: frequenza dellechiese e perseveranza nell'orazione, recita quotidiana dell'ufficio parvo della Madonna, di quello dei della stessa Legenda. L'impostazione cristocentrica di questa sezione, le caratteristiche della spiritualità dei "padri ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] della Provincia romana dell'Ordine dei padri domenicani, dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, della e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italiasettentr. durante il pontificato di ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] singulis praescribebatur". Nel 1600 il B. predicò anche nella chiesa di S. Marcello a Roma e fu presumibilmente in fu chiamato il B. sarebbe spettata al definitore generale della provincia romana padre Angelo Maliorati. Nel 1615, anno in cui avrebbe ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] cappuccino nel 1831, "malgrado (si disse) la opposizione del padre", dopo aver goduto il consiglio e la protezione del Guerrazzi nella e si segnalò, da allora, in varie località e chiesedella Toscana per la sua eloquenza di predicatore (nonché per ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] essendo incapaci di leggere con umiltà i Vangeli e i Padri e non comprendendone quindi il vero significato.
Nello stesso anno della fastidiosa presenza di un fratello prete privo di mezzi di sussistenza, provvedendo a sistemarlo presso una chiesa di ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] ecumenica le scelte della Curia romana, a scapito della libertà d'espressione dei padri conciliari. A . di storia italiana, V (1868), p. 551; V. Forcella, Iscriz. dellechiese ed altri edifici di Roma..., I, Roma 1869, p. 186; Die Römische Curie ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] morì poco dopo, il 22 giugno) al maestro e ai padri capitolari. Dopo la brevissima parentesi di Adriano V (11 luglio chiesa del locale convento. Le sue spoglie, venerate per lungo tempo, sono andate disperse nel corso delle tormentate vicende delle ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] Le fu assegnato un nuovo direttore di coscienza, il padre Ludovico Antinoro, un teatino di S.Paolo Maggiore, consultore corso del sec. XVI la Chiesa tollerò sempre meno le sante vive, perché sfuggivano al controllo dell'apparato. A Napoli, le autorità ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...