Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] ed erano molti —, tramandando spesso l’impiego di padre in figlio, dovevano passare ad altra occupazione, ma Le visite pastorali di Jacopo Monico, p. XLV; Nadia M. Filippini, ‘Come tenere pianticelle’. L’educazione della prima infanzia: asili di ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] e rappresentazione. Venezia 1750-1930, a cura di Nadia M. Filippini-Tiziana Plebani, Venezia 1999, pp. 141-149; Teresa Salzano, pubblicata dall’«Istitutore elementare, giornale dedicato ai maestri ed ai padri di famiglia», 2, 1837, vol. II, pp. 60 ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] , queste sono occupazioni generiche non meno proprie d’un padre che d’una madre. Il crederle caratteristiche del nostro Soldani, Milano 1989, pp. 325-444.
112. Cit. in N.M. Filippini, ‘Come tenere pianticelle’, p. 100.
113. Cit. in Storia di Elena ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] viaggi con l’ammalato a chiedere preghiere e consigli ai padri armeni nel convento dell’isola; i lamenti delle vedove della mostra storico-documentaria, a cura di Anna Bellavitis-Nadia M. Filippini-Maria Teresa Sega, Venezia 1990, pp. 59-64 (pp. 47 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] alla maschia Giaele / pose il maglio ed il colpo guidò; / quel che è Padre di tutte le genti, / che non disse al Germano giammai: / Va’, del tribunale e dotto giurista, e da Anna Filippini, donna di fervidi sentimenti patriottici. Diventò dottore in ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Gesù, i teatini, i barnabiti e, più tardi, i filippini od oratoriani ‒, a rigorose riforme degli ordini preesistenti ‒ come campo di battaglia. Carlo d'Asburgo, dopo la morte del padre Filippo (1506), aveva già ereditato, sotto la reggenza del nonno ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di diversa età e condizione a donare, magari sotto l’effetto del padre Bassi di turno, i loro poveri averi – un orecchino, un in Italia dall’Ottocento ai nostri giorni, a cura di N.M. Filippini e A. Scattigno, Franco Angeli, Milano 2007, pp. 41-90. ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Sessanta dell’Ottocento, in quasi tutte le sedici fondazioni filippine d’Italia, funzionava un ‘oratorio secolare’, con attività pp. 41-59.
4 Cfr. P. Guerrini, La Congregazione dei Padri della Pace, Brescia 1933.
5 Cfr. L. Caimi, Cattolici per ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] famiglia pre-industriale, centrata sulla figura predominante del padre, dotata di un’alta natalità e con la nell’ottocento, Bologna 2006, pp. 226 segg.
39 N.M. Filippini, La nascita straordinaria. Tra madre e figlio la rivoluzione del taglio ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] terza generazione finirono per perdere alcuni tratti dell’identità dei loro padri e dei loro nonni: affievolitisi i rapporti con l’Italia, presuppone cioè che i ghanesi o i filippini evangelici immigrati in Italia corrispondano esattamente alla ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...