LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] 9 genn. 1645, padrino il maresciallo di Francia François de Bassompierre emadrina Charlotte-Marguerite de ed. 1957-61), pp. 10, 18, 138, 404; S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Roma-Bari 1990, p. 150; R. Guardenti, Gli italiani ...
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adozione del figlio del partner
loc. s.le f. Adozione, da parte di uno dei due componenti di una coppia, del figlio del partner, che diventa figlio acquisito.
• La Corte Costituzionale tedesca ha confermato [...] i genitori naturali non avrebbero preminenza rispetto a quelli adottivi e ha anche confermato la costituzionalità della legge tedesca che prevede l’adozione del figlio del partner in quanto padrino o madrina. (Unità, 31 agosto 2009, p. 37) • Resta il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] grande pompa. Nella Nuova Castiglia, la notte precedente le nozze, la sposa dorme presso la madrinae lo sposo presso il padrino; il banchetto nuziale è elemento importantissimo di tutta la cerimonia. Nella Montaña di León se ne celebra uno subito ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] per preservare lei stessa e il neonato dagli spiriti maligni. La purgazione della madre, considerata impura durante il puerperio, si effettua di regola in chiesa (wywód); ad essa segue un banchetto a spese del padrino o della madrina. Anche per il ...
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Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] . sponsor), che prende il nome di padrino o di madrina. Oltre i sette doni dello Spirito Santo ; Teofilo d'Antiochia, Ad Autol., I, 12), si trovano già nel sec. III, e più frequentemente in seguito: ad es. Tertulliano, De bapt. VI; De resurr. carnis, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] funse da madrina al battesimo di Alfonso e ancora alla fine del 1479 diede assicurazioni ad E. della evolversi degli eventi a Milano, lo invitò a far da padrino a suo figlio Ferrante e mandò truppe a dar man forte ai Milanesi nella riconquista di ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] dello stesso anno (Bacci, 1936). In quest’ultima occasione la madrina era Antonia, vedova del banchiere Nanni di Giovanni Pecci, e il Sassetta comparve al posto del padrino ‘ufficiale’, il cortonese Niccolò d’Agnolo di Cecco del Peccia: costui ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] quando faceva da madrina in un battesimo (Ascona, Archivio parrocchiale). Pochi mesi dopo anche Cristoforo è documentato nel suo paese : la cerimonia era officiata da don Andrea e il padrino era Giovanni Battista (Ascona, Archivio parrocchiale).
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] furono spettacolari. Nacquero loro due figli: Henry, battezzato l'8 luglio 1603, la cui madrina fu la regina; e Maria, battezzata nel marzo 1608, il cui padrino fu il re, ambedue a St. Germain. Mentre Leonora manteneva la sua influenza sulla sovrana ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] in the court of Savoy. Political culture and the Thirty Years’ War, Cambridge 2002, ad vocem; M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, pp. 100, 142-145, 157 s.; Storia di Torino, IV, La città fra crisi ...
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padrino
(ant. patrino) s. m. [lat. tardo patrīnus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Persona di sesso maschile (se donna, prende il nome di madrina) che, avendo i requisiti previsti dal diritto canonico, presenta il battezzando o il cresimando...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...