Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] abbia perso così la quasi totalità dei suoi membri, circa tre milioni di persone, e quella sovietica, compresi i paesibaltici, circa un milione. Complessivamente il numero totale delle vittime fu di poco superiore ai cinque milioni (v. Hilberg, 1980 ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] 'occupazione sovietica. Teoricamente forme di difesa territoriale potrebbero essere adottate dagli Stati dell'Europa orientale, dai PaesiBaltici e dalle Repubbliche ex sovietiche, data la possibilità di rinascita della minaccia di Mosca. Tuttavia l ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] fu annientata, e continuò con metodi ancor più spietati, se possibile, nelle zone occupate dell'Unione Sovietica. Nei paesibaltici e in Ucraina migliaia di ausiliari, di poliziotti e di volontari organizzarono pogrom prima dell'arrivo delle 'unità ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e ripercussioni a livello degli equilibri territoriali.
Fra le altre attività di O., vanno ricordate le missioni nei paesibaltici, che proprio con il suo pontificato ebbero grande impulso, e la prosecuzione della crociata contro gli Albigesi. In ...
Leggi Tutto
Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] hanno avuto risultati modesti o sono addirittura usciti sconfitti dalle urne in Belgio, Bulgaria, Finlandia, Paesi Bassi, Slovacchia e nei paesibaltici. Nella maggior parte degli altri Stati, il voto espresso ha premiato i partiti pro-europei con ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] .
Per qualche verso analoga fu l’evoluzione degli Stati baltici: dal 1926 la Lituania e dal 1934 l’Estonia governo e tentò nel 1941 un colpo di Stato che fallì.
In altri paesi l’espansionismo tedesco favorì o impose l’ascesa al potere di partiti di ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] polacco, ceco e slovacco; e uno meridionale cui fanno capo le lingue di vari paesi balcanici (paesi ex-jugoslavi e Bulgaria). Le lingue baltiche sono parlate in Lettonia e Lituania, gli idiomi celtici sono confinati all’estremità occidentale d ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] territori a O (giugno 1940, annessione degli Stati baltici, acquisizione dalla Romania di Bessarabia e Bucovina settentrionale). In Gaulle. Ebbero allora inizio in Francia e in tutti i paesi occupati dai Tedeschi (ma anche in Italia) le azioni della ...
Leggi Tutto
Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] del loro principe, cattolico o luterano che fosse. La dottrina luterana si affermò soprattutto in Germania, nei paesi scandinavi e baltici.
Contemporaneamente, a Zurigo, H. Zwingli, con l'appoggio delle autorità locali, aveva attuato un piano di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] altura più elevata. Lo spartiacque tra Mare Glaciale Artico e Mare Baltico è formato da un dosso allungato, alto 600-700 m s successivo Orpo ha assunto la carica di primo ministro del Paese. Alle presidenziali del gennaio 2024 si sono imposti l'ex ...
Leggi Tutto
nordico
nòrdico agg. e s. m. (f. -a) [der. di nord] (pl. m. -ci). – Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale: clima n.; foreste n.; popoli n.; usanze nordiche. Spesso...
finnico
fìnnico agg. (pl. m. -ci). – Dei Finni, relativo o appartenente ai Finni, nome complessivo di varî popoli dell’Europa settentr., stanziati fin dai primi secoli dell’era cristiana in parte della Russia centro-settentr. e nelle terre...