Figlio (castello di Mâle, Bruges, 1330 - Saint-Omer 1384) di Luigi di Nevers, cui successe nel 1346; seguì un'accorta politica d'equilibrio tra l'Inghilterra e la Francia, estendendo i suoi possedimenti [...] Fiandra vallone, restituita da Carlo V re di Francia (1370), e delle contee d'Artois e di Borgogna (1382). Nei PaesiBassi ottenne la signoria di Malines e l'alta sovranità feudale su Anversa (1357). All'interno cercò di contrastare la potenza del ...
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Musicista (n. in Piccardia 1450 circa - m. Courtrai 1518). Verso il 1477 fu assunto dai duchi di Borgogna. Fu poi a Courtrai e a Namur. Nel 1512 era presso Margherita d'Austria governatrice dei PaesiBassi. [...] Nella sua vasta e magistrale produzione (messe, mottetti, canzoni) sono soprattutto ammirevoli le grandi architetture polifoniche delle messe, dense di espressione religiosa ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] connetta un elettrodo emettitore con uno collettore. Cees Dekker e i suoi collaboratori dell’Università tecnologica di Delft, nei PaesiBassi, sono stati i primi a progettare e costruire, nel 1999, un transistore a nanotubi di carbonio funzionante ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente più avanzati, come i PaesiBassi, dove la ricca borghesia (presbiteriani); la Chiesa anglicana in Inghilterra e nei paesi da questa colonizzati (Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica, ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] ). Notevole la rete di p. urbani, di p. naturali e con sentieri pedonali in paesi quali Svezia, PaesiBassi, Danimarca; imponente lo sviluppo dei p. nei paesi dell’Est europeo e nell’Estremo Oriente.
Nei p. pubblici, destinati alla sosta e talvolta ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] s.: è detta Camera dei lord in Gran Bretagna, Camera dei consiglieri in Giappone, Lagting in Norvegia, Prima Camera nei PaesiBassi; negli Stati federali o fortemente decentrati spesso il nome rispecchia la struttura costituzionale, e così si ha il ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] rifiutò sostanzialmente il concetto cartesiano di res extensa e si attenne a ipotesi corpuscolari di tipo epicureo-gassendiano; nei PaesiBassi e in Francia, l’ortodossia cartesiana si affermò e resse più a lungo. Tuttavia, entrambe le alternative e ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] . Alla creazione del r. barocco contribuì G.L. Bernini, che colse in un moto istantaneo il carattere del soggetto. Nei PaesiBassi il r. ebbe straordinario sviluppo, con P.P. Rubens e con l’attività di A. van Dyck, estesa alle maggiori capitali ...
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La Carta costitutiva dell’Organizzazione delle Nazioni Unite fu firmata a San Francisco il 26 giugno del 1945. Scopo della nuova organizzazione sovranazionale, come recitava il preambolo della Carta, era [...] un dibattimento processuale presso la corte civile dell’Aia intentato dai familiari di tre vittime di Srebrenica contro i PaesiBassi e i suoi comandi militari, ritenuti colpevoli di non avere protetto e difeso la popolazione musulmana bosniaca nel ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] le scuole che dall’inizio del 15° alla metà del 16° sec. diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai PaesiBassi in tutta l’Europa, esercitando una incontestata egemonia. Centri più importanti furono le cappelle delle cattedrali di Anversa, Gand, Mons ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...