BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] della vanitas, copiosamente attestato, senza mutar di senso, dal sec. 12° all'età barocca. Frequente nel Medioevo in Francia, Italia, PaesiBassi e Germania, ricorre nell'illustrazione di libri d'ore (per es. New York, Pierp. Morgan Lib., M. 729, c ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei PaesiBassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] 1420 ca. e il 1456 ca., è di Gisbaert Schairt di Zaltbommel, architetto attivo anche in Germania ai confini con i PaesiBassi, a Xanten e nella chiesa conventuale di Kranenburg.Della pittura tardomedievale a N. non è rimasta che qualche frammentaria ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] Le più grandi città del mondo sono quasi tutte localizzate nei paesi in via di sviluppo: Città di Messico, San Paolo, Calcutta dell’Europa nordoccidentale, che comprende ben tre nazioni (PaesiBassi, Belgio e Germania).
La disurbanizzazione e la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . Si sarebbe tentati di attribuire la nuova architettura alla tradizione germanica, ma nella Gran Bretagna meridionale e nei PaesiBassi, dove gli studi sugli impianti edilizi in legno tardoromani sono più avanzati, appare evidente che le strutture ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 'unica generazione, a un vero e proprio salto in avanti della qualità e della raffinatezza delle immagini.
I geografi dei PaesiBassi, patria di Ortelio, furono in effetti gli artefici delle migliori mappe del XVI sec. dal punto di vista scientifico ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] il corso del secolo, Roma attira gli artisti stranieri che, in gran numero, affluiscono in special modo dai PaesiBassi. Accanto ai grandi maestri contemporanei, essi studiano le rovine antiche che riproducono nei loro taccuini di schizzi, poi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] disposti in zone orizzontali, alternate con altre lisce (v. campaniforme, vaso). Assai per tempo nell'Europa centrale (Germania e PaesiBassi) il vaso "campaniforme" viene a contatto - ed il risultato è la creazione di un tipo di fittile ibrido - con ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] mondo occidentale. In Germania ricordiamo: E. Schumacher, J. Wagemaker, B. Schultze, K. O. Götz, G. Hoëme; nei Paesi Scandinavi e nei PaesiBassi gli artisti del gruppo Cobra e i numerosi altri da loro influenzati tra i quali: E. Jacobson, Lucebert ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Saint-Denis, si ritrova, pur con differenze, la stessa riconoscibile fisionomia. La ritrattistica in tali termini riguarda scultori dei PaesiBassi come Jean de Liège, André Beauneveu e, in ambito borgognone, Claus Sluter, i quali posero le basi su ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] di impugnatura. Vi appartiene la l. fittile con serbatoio a coppa e piatto di protezione posti su un fusto modanato, diffusa nei PaesiBassi già nei secc. 9° e 10° e in area franca nell'11°, della quale si conserva un esemplare integro a Saint-Denis ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...