relazioni internazionali
Luigi Bonanate
L’arena della pace e della guerra
Per relazioni internazionali si intendono i rapporti che intercorrono tra Stati sovrani, in pace come in guerra. L’espressione [...] dei più grandi imperi della storia (dalla Spagna a parte dell’Italia, delle Fiandre, della Germania e dei PaesiBassi, oltre alle colonie dell’America Meridionale), periodicamente nuove grandi potenze sono comparse sulla scena, circondate da uno o ...
Leggi Tutto
euroscetticismo
s. m. – Atteggiamento critico nei confronti delle politiche dell’Unione Europea, l’e. ha iniziato ad assumere rilevanza nel dibattito pubblico nei primi anni Novanta del 20° secolo, [...] l’allargamento a est e con la mancata approvazione del Trattato costituzionale nei referendum svoltisi in Francia e PaesiBassi nel 2005. Lo slittamento del baricentro geografico dell’Europa determinatosi in concomitanza con l’allargamento ha creato ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] Ottocento. - Nel 1835-36 la scoperta, da parte di A. Bassi, del microrganismo responsabile della ‘malattia del calcino’ (che colpisce il sociale, sono stati più o meno potenziati, nei paesi più sviluppati: l’erogazione dell’assistenza sanitaria ed ...
Leggi Tutto
Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] , caratterizzati da deficienza relativa di r., sia nei paesi ad alto livello di sviluppo, in cui l’eccesso di r. può tradursi in eccesso di investimento e determinare alti e bassi nell’andamento della produzione. La mancata utilizzazione di tutto ...
Leggi Tutto
rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] della borghesia capitalistica. Gli operai dal canto loro ricevevano bassi salari, e le donne e i bambini - impiegati su e lo Stato andò assumendo un ruolo sempre più determinante. I paesi che in questa fase crebbero più in fretta furono la Germania e ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] Mondiale stabiliscono una soglia minima di PIL al di sotto della quale il paese è considerato a basso reddito), ma non dà informazioni sulla distribuzione del reddito del paese. Per questo motivo si ricorre ad altri parametri, quali la struttura per ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] lavoro straniera è copiosamente presente nei gradini più bassi della gerarchia professionale in comparti diversi che per donna feconda, una volta inseriti in un altro paese tendono ad acquisire rapidamente i comportamenti demografici che trovano sul ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] che i modelli di tassazione differiscono notevolmente da paese a paese. In generale, l’imposta sul reddito delle di sesso maschile: nelle donne si hanno valori leggermente più bassi, e ancor più bassa è la p. che si riscontra nell’infanzia (90-100 ...
Leggi Tutto
innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] crescita estremamente elevati, come pure della Cina e dell’India, che sono diventati temibili competitori dei paesi più sviluppati non soltanto per i bassi costi e la scarsa tutela del lavoro, ma anche in virtù di un accelerato progresso tecnologico ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] Ogni innalzamento significativo nei costi di produzione e nei prezzi al consumo avrebbe effetti negativi sui già bassi livelli di consumo e molti paesi in via di sviluppo non potrebbero aumentare le importazioni. Infine essi trovano già difficoltà a ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...