Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] illustrano la natura del lavoro nelle filande del nord e dell'est: ‟A Mulhouse, a Dornach, ecc. [...] le filande e in particolare, negli Stati Uniti, ma anche nei paesieuropei con forti aliquote di immigrati musulmani). La discriminazione politica ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] industriale, è cominciato in Europa, ma non tutti i paesieuropei si sono sviluppati contemporaneamente: Inghilterra, Francia e Olanda sono in diversi paesi del Sud-Est asiatico, gli Indiani nel Sudafrica e nel Kenya, gli Arabi in molti paesi dell' ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] così generica potrebbe includere, almeno potenzialmente, molti paesi di solito non considerati colonie: per esempio, i possedimenti balcanici dell'Austria prima del 1918, oppure gli Stati dell'Esteuropeo, che si trovavano sotto il diretto controllo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] ; comunque un marcato interesse nei suoi confronti è riscontrabile anche in vari paesieuropei, come l'Italia e la Germania. Inoltre i sociologi dei paesi dell'Est e della ex Unione Sovietica sembrano particolarmente ansiosi di assimilare la nuova ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] paesi produttori a quelli consumatori. È significativa al riguardo l'esperienza della Comunità Economica Europea Storia del Medioevo, 3 voll., Torino 1984-1987).
Ganshof, F.L., Qu'est-ce que la féodalité, Bruxelles 1944 (tr. it.: Che cos'è il ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] passaggio è stato reso più semplice per la Germania dell'Est dall'unificazione politica. I problemi non sono mancati: la fallimento.
La politica di programmazione che fu tentata nei paesieuropei negli anni sessanta non si rapportava né ai modelli ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] nelle aree rurali. Le riforme della terra attuate nell'Est asiatico negli anni cinquanta, ad esempio, hanno incrementato .
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, nei diversi paesieuropei le lotte per tale diritto, come per la protezione contro ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] di franchi contro meno di 10) al commercio marittimo dello stesso Marocco con i paesieuropei (v. Miège, 1961, vol. II, pp. 123 e 151). Ciò dell'Asia. Tale espansione si è effettuata dapprima da est verso ovest, a partire dal Vicino Oriente, fra il ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] preferenze all'import, quali quelle concesse dalla Comunità Europea ai paesi associati dell'Africa, dei Caraibi e del Ma al loro interno, solo i paesi asiatici (quelli di nuova industrializzazione dell'Est asiatico e la Cina in particolare) hanno ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] 1990 vi è stata una convergenza β relativamente a 90 regioni europee appartenenti a otto paesi: 11 in Germania, 11 nel Regno Unito, 20 in estremamente elevate per lavori eguali fra San Paolo e il Nord-Est (nella misura di 2 a 1). Anche il Messico ( ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...