Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in Italia dalle regioni del Nord-Ovest verso il Sud-Est meridionale, fece valere anche nella penisola il soffio della nuova ecclesiastico maggiore che in Spagna e negli altri paesieuropei. E anche nel Mezzogiorno il presunto monopolio ecclesiastico ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Novecento, proprio dopo l'emancipazione ebraica, in vari paesieuropei, dalla Francia all'Austria alla Polonia, si andò E, dopo la rapida parentesi di papa Luciani, arrivò un uomo dall'Est, il primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] , che in Francia inclinavano verso nord-est. Nell'opera Champlain presentò anche un' europea. Al contrario, gli europei che operavano nei paesi extraeuropei impiegarono selettivamente sia elementi delle tradizioni europee sia di quelle non europee ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] con i ceti dominanti dei paesi sottomessi. Tutto ciò determinerà via il suo territorium (territorium est universitas agrorum intra fines XIV-XV), Torino 1979.
Chittolini, G., La città europea tra Medioevo e Rinascimento, in Modelli di città (a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] di teologia appartenevano di solito al clero (nei paesi cattolici sia a quello regolare sia a quello la lingua franca degli intellettuali europei, come lo era stata ou rélation fidelle de tout ce qui s'est passé dans l'université d'Angers au sujet ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Chiese evangeliche di lingua straniera, cui già s’è fatto cenno, formate da immigrati provenienti sia da paesi dell’Esteuropeo (specialmente dalla Romania), sia soprattutto dall’Africa, dall’Asia (Corea e Cina) e dall’America Latina. Molte di ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] della Svizzera.
La prima grande rivoluzione europea è quella degli Ussiti, in Boemia sull'uomo. ‟L'Inghilterra non sarà mai un paese libero finché il povero non avrà terra da sia delle tecnoburocrazie all'Est.
Autogestione significa esigenza di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Gorbačëv e delle rivolte popolari nei paesi dell’Est Europa avevano determinato la cessazione del Roccella, L. Scaraffia, Contro il cristianesimo. L’ONU e l’Unione europea come nuova ideologia, Casale Monferrato 2005.
82 L. Scaraffia, I diritti dell ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] a Foligno - tentavano di ricollegarsi alle esperienze degli altri paesieuropei e italiani, e soprattutto a quelle della vicina Toscana -1789), 2, Il patriottismo repubblicano e gli imperi dell'Est, Torino 1984, ad indicem.
Atti e decreti del concilio ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] ', ritenere il progetto ideologico leninista o staliniano il motore dei paesi del 'socialismo reale'? E se davvero si era verificata una avviatosi nel corso degli anni settanta tra i dissidenti dell'Esteuropeo (cfr. Rupnik in Hermet e altri, 1984). ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...