Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] descrivono un rituale con l'acqua e l'olio identico a quello attuato oggi dai maghi per individuare il malocchio. Il paganesimo era profondamente intriso di magia e non solo nel mondo classico. Gli dei germanici erano incantatori e veggenti: tra di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] . Dalle scarne notizie che riguardano questi popoli, sembra di comprendere che presso molte popolazioni il paganesimo – meglio sarebbe dire i paganesimi – fosse ancora molto diffuso. Ma se ci chiediamo quali fossero in realtà queste credenze diffuse ...
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(propr. Giulio) Filosofo e pittore italiano (Roma 1898 - ivi 1974). Inizialmente dedito a studi tecnici e matematici (era iscritto alla facoltà di Ingegneria), seguì ben presto la sua vera vocazione, [...] ) e le sue simpatie per il nazismo derivano da una interpretazione degli stessi in chiave di rinnovamento del paganesimo (Imperialismo pagano, 1928) e di rifiuto della modernità (Rivolta contro il mondo moderno, 1934). Nella modernità E., sensibile ...
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Storico dell'arte e della cultura (Amburgo 1866 - ivi 1929). Studioso dai vasti interessi che ebbero come fulcro il Rinascimento, W. si dedicò allo studio dell'arte come strumento di comprensione, attraverso [...] scritti: Die Erneuerung der heidnischen Antike (2 voll.; G. Bing ne ha curato un'ed. italiana, La rinascita del paganesimo antico, 1966). La Warburg Bibliothek, che comprende, oltre che libri, una delle più ricche raccolte del mondo di fotografie di ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] ai Greci), ci presenta in 12 capitoli una bell'apologia del cristianesimo. In essa l'autore, dopo aver mostrato la vanità del paganesimo e l'impotenza dei filosofi e dei poeti a darci della divinità un'idea sufficiente (c.1-7), conclude che solo dai ...
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JOSEPHSON, Ernst Abraham
Axel ROMDAHL
Giuseppe GABETTI
Poeta e pittore svedese, nato a Stoccolma il 16 aprile 1851, morto ivi il 22 novembre 1906. Dopo aver frequentato l'Accademia di belle arti [...] , 1896); ma esse contengono forse quanto di meglio il simbolismo ha prodotto in Svezia. I motivi, dall'esotismo al neo-paganesimo sensuale, dal mitologico al bucolico, dalla Spagna all'Oriente, sono quelli consueti: ma quel sud, rivissuto così da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pomponio Leto
Francesco Tateo
Più giovane di Biondo, amico di uno dei suoi figli, Giunio Pomponio (Diano, Lucania 1428 ca.-Roma 1497; Leto è probabilmente solo il suo nome accademico) visse quasi sempre [...] antichi, con una sorta di disprezzo del moderno. Questa adesione appassionata agli antichi poté apparire un ritorno al paganesimo e una considerazione della grandezza e centralità di Roma non quale centro della cristianità, ma dell’impero romano ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] società segreta innovatrice è ben rappresentato dai misteri dell'antichità classica, se si considerano in relazione al paganesimo ufficiale greco-romano. Sotto questo riguardo esse hanno preoccupato in taluni momenti i pubblici poteri, che vedevano ...
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Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] una recensione degli Atti di S. Caterina d'Alessandria (in Patrol. Gr., CXXI) dove la santa tiene un discorso contro il paganesimo, che risale, se non a una vera e propria apologia perduta, a materiale apologetico o a tradizioni, note d'altra parte ...
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MEROE (meroitico: m‛ḍ‛w; egiziano: mrw(t); gr. Μερόη; lat. Merŏe)
Enrico Cerulli
Antica città della Nubia, sul Nilo a sud della confluenza con l'Astaboras (Atbarā). I geografi antichi, dal nome di questa [...] Nubia, d'altra parte la stele del negus aksumita parla del dio Ares (equivalente greco del dio Mahrem "non vinto da nemico" del paganesimo etiopico) e quindi si riferisce a un periodo anteriore al sec. IV d. C. (epoca nella quale il regno di Aksum fu ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...