. Comunità religiosa giudaica, negli ultimi secoli avanti l'era cristiana e nel primo secolo dopo. La prima notizia che ne abbiamo risale all'incirca all'anno 150 a. C.; con la distruzione dello stato [...] è variamente dibattuto; si è pensato al pitagoreismo, all'orfismo, all'ellenismo in generale, al parsismo, al buddhismo, al paganesimo siro-palestinese, in genere al sincretismo religioso dell'epoca; ma tutto è assai malsicuro. Quel che si può ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] massima non si estendeva neppure l'autorità censoria.
Il collegio delle vestali rimase in vita fino agli estremi tempi del paganesimo; e sussisté con tutte le sue forme e con tutti i suoi ordinamenti, quasi immutato, finché i decreti imperiali (di ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] effetto di rinsaldare negli āstika l'immagine della loro ortodossia con una certa corrispondenza al concetto unitario di ‛paganesimo' che se ne facevano i dominatori allogeni, accentuando gli elementi culturali della loro Weltanschauung come fattore ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , bensì di idolatria - furono perseguitati.
Comunque, quando l'imperatore Costantino decretò la parità giuridica fra paganesimo e cristianesimo, le persecuzioni contro i cristiani finirono; quando, poi, il cristianesimo diventò la religione ufficiale ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] con tutto il suo esercito8.
La linea direttrice del regno di Costantino è interpretata come la lotta contro il paganesimo e l’esaltazione del cristianesimo: «Lo stesso anno, Costantino, unico sovrano dell’Impero dei romani, abbatté tutti gli idoli ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] al racconto degli eventi e neutro, fatta eccezione per qualche allusione alle persecuzioni, alla conversione di Costantino e al paganesimo di Giuliano, che sono dei frammenti estratti da Orosio inseriti nel testo in un secondo tempo. Anche il ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] corte del già menzionato Teodosio, costituita da Iberici intransigenti, ebbe un ruolo notevole nella definitiva condanna del paganesimo. La vita della Hispania Romana sarà interrotta dalle successive penetrazioni di Alani, Suebi, Vandali e Visigoti ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] secondo autonomo Ordensstaat in Livonia, una regione coincidente con parte delle od. Lettonia ed Estonia. La lotta contro il paganesimo e il conseguente processo di conversione e di insediamento furono estremamente difficili, tanto che le case dell'O ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] , inorriditi da queste pratiche, le condannarono e le repressero con brutalità in quanto manifestazione di idolatria e paganesimo, dimenticando quanto spesso le feste e le processioni del mondo cattolico ispanico fossero teatro di flagellazioni ...
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Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] si può pur sempre dare una spiegazione particolare: ad es. che Ulisse e Capaneo abbiano attuato, nonostante il loro paganesimo, un reale, anche se moralmente negativo, orgoglioso e blasfemo, rapporto con la Divinità. Così si potrebbe obiettare che ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...