. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] religiosa esiste, tra gli altri, un cospicuo avanzo nel santuario del Gianicolo a Roma (v. F. Cumont, Le religioni orientaii nel paganesimo romano, trad. it., Bari 1913, cap. V). È noto che nel secolo III d. C., l'aramaismo trionfò con la dinastia ...
Leggi Tutto
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] quell'arte ci rinunciasse, anche per il ricordo del divieto suaccennato e per cautela di fronte all'antropomorfismo del paganesimo. E perciò ricorse al simbolo. In un affresco del sec. II nella cappella dei Sacramenti nelle catacombe di Callisto ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Orsolina Montevecchi
(XXVI, p. 257; App. I, p. 920; II, II, p. 502; III, II, p. 361; IV, II, p. 732)
Gli anni 1979-83 sono stati particolarmente fecondi per gli studi papirologici: sono [...] Egitto greco-romano, Roma 1984; G. Tibiletti, Le lettere private nei papiri greci del III e IV secolo d.Cr. Tra paganesimo e cristianesimo, Milano 1979; N. Lewis, Life in Egypt under Roman Rule, Oxford 1985; Miscellanea papirologica, in occasione del ...
Leggi Tutto
In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] furono anche i suoi successori, eccetto Giuliano, che invece cercò di rimettere in onore quest'arte così cara al paganesimo. Ma quegli che menò una lotta sistematica, continua e spietata contro questa come contro tutte le altre superstizioni pagane ...
Leggi Tutto
È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] . Dato tale rigore non meraviglia che i boschi sacri si siano conservati, soprattutto nelle campagne, fino agli ultimi tempi del paganesimo, e che Simmaco alla fine del sec. IV, parli del lucus Camenarum di Roma come di cosa tuttora esistente (Epist ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] tradizionale, è tuttavia indicativo della persistente polemica nei confronti degli spettacoli circensi considerati un residuo del paganesimo e, nel contempo, degli irrinunciabili costumi cittadini: al culto dei santi si preferiscono i giochi del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] della potenza dei numeri intelligibili. D'altronde, l'aritmologia, o mistica dei numeri, mantenne fino alla fine del paganesimo un'importanza notevole (presente, fra l'altro, anche nell'enciclopedia del ciclo neoplatonico delle sette arti liberali di ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] la formazione delle coscienze.
Istruzioni per il cuore
In una società dove puntualmente si presenta il pericolo di un «paganesimo» atto a corrompere le morali individuali e collettive, l’educazione del cuore per intraprendere la strada dell’«amore ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Italia, cristiani e civili, si pone dunque non in continuità bensì in contrasto con quella romana, rifiutata per il paganesimo e ancor più per l’imperialismo. Questa polemica è certo in rapporto con il carattere antilongobardo dell’ambiziosa politica ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] da cinque secoli, tende a far scivolare gli ebrei verso una scomoda situazione non più di genus alterum intermedio tra paganesimo (genus primum) e cristianesimo (tertium genus), ma a un livello più basso, al di sotto di entrambi.
Le leggi del ...
Leggi Tutto
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a lungo nei villaggi che nelle città; secondo...