GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] tra loro i fratelli Giordano, che rinchiusi nella torre del Castel dell'Ovo, fra il 3 e il 4 settembre nascita, struttura, Roma 1992, pp. 23, 31; Id., Mario Pagano e il progetto di costituzione della Repubblica napoletana, Roma 1994, p. 36; A.M. Rao ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] e Nicola d'Ancona nel 1247 su commissione del vescovo Pagano, che vi ripose i corpi dei ss. Mauro ed , 1928, p. 411; A. Berlam, Mura, torri e case antiche di Parenzo, Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria 45, 1933, ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] O, è ritagliata nella parte posteriore di una torre. L'abside e la zona dell'altare erano pavimentate in opus sectile di ottima vaso (l'albero della vera vita). Il prossimo riquadro centrale, sulla falsariga dell'Orfeo pagano, raffigura un pastore ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] nozze di Ferdinando Malvica con Angela Pagano, Palermo 1836, pp. III, n.; L. Vigo, Sullo stato presente dei teatri e dell'arte drammatica in Sicilia, in Effemeridi, t. II (1833 F. De Stefano, I Fardella di Torre Arsa. Storia di tre patrioti, Torino ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] da aggiungere Opizzo, patriarca latino di Antiochia, e un Pagano, attivi nella seconda metà del sec. XIII e indicati dalle giugno 1250, quando Rosso Della Volta consegnò a Simona, in quanto erede del padre, i diritti su una torre sita "in curia feni ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] con Michele del fu Lazzaro Guinigi, Nicolao del fu ser Pagano e Matteo del fu Nutino, venne nominato sindaco per trattare una due fazioni si affrontarono in armi all'interno della città, presso la torre del Veglio. Nello scontro i Forteguerra ebbero ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] dirigere la repressione a Mantova alle dipendenze dell’Inquisizione (Pagano, 1991, p. 146). Nelle V nella società e nella politica del suo tempo, a cura di M. Guasco - A. Torre, Bologna 2005, pp. 50 s., 54, 64 s., 72; M. Firpo, Inquisizione ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] appropriazione indebita e alienazione di beni della Corte, tanto che nel 1570 era ancora in carcere (Pagano, 1991, p. 22 n. il quale disegnò la nuova chiesa di S. Nicola, una torre – poi realizzata con una ghirlanda simile a quella del campanile di ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] C. Esperti, Memorie Istoriche della Città di Caserta, Napoli 1773, pp. 216 s.; F.M. Pagano, Considerazioni sul processo criminale, 2, Catania 1939, p. 631; M. D’Onofrio, La torre cilindrica di Caserta Vecchia, in Napoli nobilissima, VIII (1969), pp. ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] altre ancora.Le p. eburnee del mondo pagano tardoantico conservatesi (diciotto esemplari), datate generalmente ai . 12° ha sviluppato morfologicamente e iconograficamente la forma a torredella p. circolare o poligonale (Goldschmidt, 1914-1926, III, ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...