GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] bohème, interpretata da Selma Kurz, e Madama Butterfly di Puccini. Avrebbe dovuto dirigere anche Cavalleria rusticana di Mascagni e Pagliacci di Leoncavallo in lingua tedesca, ma per la mancanza di prove non volle salire sul podio e fu sostituito da ...
Leggi Tutto
CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] cantanti dell'epoca. Con lui T. Pasero e B. Gigli si esibirono nella Lucia di Lammermoor (1932), G. Lauri Volpi nei Pagliacci (1933), M. Del Monaco fu Pinkerton nel primo atto di Madama Butterfly in un concerto del 1955, mentre R. Tebaldi fu Leonora ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] di G. Dupont, di Ermogene in Manuel Mendez di L. Filiasi. Particolare risalto ebbe la sua interpretazione di Tonio nei Pagliacci di R. Leoncavallo, tanto che questi ne rimase entusiasta e scrisse per lui l'opera Malbruck, ispirata a una novella del ...
Leggi Tutto
DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] Milano (Francesca da Rimini di R. Zandonai e Lohengrin di R. Wagner, 1957), nel 1959 si recò nell'Unione Sovietica per Carmen e Pagliacci al teatro Bol'šoj di Mosca, quindi a Belgrado, Tokio e a Parigi per Carmen in lingua francese, che gli valse un ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] (1892-97) diede un apporto all'affermazione della "giovane scuola italiana" offrendo una sensazionale interpretazione di Canio ne I pagliacci di R. Leoncavallo, presentato poi in vari teatri, tra cui il Malibran di Venezia, il teatro dell'Esposizione ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale italiano (n. Piacenza 1939). L'orizzonte dei conflitti familiari, il gioco della sessualità, l'ombra della morte, la presenza costante della pratica psicoanalitica sono [...] Englaro; Sangue del mio sangue (2015); nel 2016, Fai bei sogni, tratto dall'omonimo romanzo di M. Gramellini, e il corto Pagliacci; Il traditore (2019), su Tommaso Buscetta, premiato con 7 Nastri d'argento (tra cui quelli per la miglior regia e per ...
Leggi Tutto
BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Tosca di G. Puccini, Iris di P. Mascagni e Siberia di U. Giordano; infine, nel 1897, fu al Cairo, dove interpretò I Pagliacci di R. Leoncavallo, Carmen diG. Bizet e Proserpina di C. Saint-Saëns, diretta dall'autore, e nel 1898 a Buenos Aires, dove ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] scenica, come riportarono i giornali inglesi. All'opera di Verdi fece seguito la sua partecipazione in Tosca e nei Pagliacci, presso lo stesso teatro. Tornò ancora al Covent Garden il 18 giugno 1931 con la prima rappresentazione londinese di ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] l'inaugurazione della stagione al teatro Coliseum con Lucia e altre opere di repertorio; nel 1949 fu a San Sebastiano per Cavalleria e Pagliacci, e qui, il 4 e 9 settembre, diresse nella Nueva Plaza de Toros il "Grande Concerto De Las Mil Voces de ...
Leggi Tutto
POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] e ancora nella stagione 1962-63, sempre acclamato; alla Staatsoper di Vienna nel 1959 (Un ballo in maschera), 1960 (debuttando in Pagliacci), 1962, 1963; allo Erkel di Budapest nel 1962; in Giappone a Tōkyō e a Osaka nel 1961; in Germania, a Berlino ...
Leggi Tutto
pagliacciata
s. f. [der. di pagliaccio]. – Azione, manifestazione, comportamento da pagliaccio; buffonata (quasi sempre in senso spreg.): la cerimonia è stata una p.; basta con queste pagliacciate!
pagliaccio
pagliàccio s. m. [der. di paglia; il sign. 2, con riferimento all’abito di tela grezza simile al rivestimento di un pagliericcio]. – 1. ant. Paglia; pagliericcio, paglione: bruciare il p., lo stesso che bruciare il paglione (v....