COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . avrebbe dovuto predicare la crociata contro i Saraceni.
L' 11 ag. 1371 Gregorio XI lo nominò vescovo di Lisbona. Il C. pagò allora tutte le obbligazioni cui era tenuto verso la Camera Apostolica per i suoi tre vescovati (Arch. Segr. Vat., Oblig. et ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] di Hegel era un primo tentativo (per quanto completo e invecchiato) di costruire la vera scienza! Non pago, dunque, dei risultati delle singole scienze empiriche, il materialismo dialettico si proponeva di trattare “dialetticamente” quei risultati ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , si consolidarono posizioni critiche nei confronti dei metodi tradizionali della "diplomazia segreta". Si può dire che la diplomazia pagò anche per le colpe del governo: ne è prova quanto scrisse Orlando sul M., una "brava persona ma assolutamente ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] /66, 70, 100, 123, 126; 2525/6; 2527/18; 2534/8; 2538/25; 2542; 2737/2; 2942/1, 4; 2987/4; 2994/VII e Treviso, 9; 2996/Pago; 3151; 3152; 3153; 3156; 3174/19; 3236; 3237; 3277/3 passim; 3282/91, 93; 3412/14; 3414/19; 3416/2; 3418/11; 3419/16, 18; 3420 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] le risorse di queste strutture fossero convogliate a finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò in prima persona le spese per l'acquisto e la demolizione delle case vicine: si trattava dell'ospedale del Crocifisso ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] pagare con due pezze di lana di Savona; il 26 agosto, insieme col figlio Cristoforo, comprò lana "de Sorlinis et Biolante", che pagò in "blancheti". Il 12 febbr. 1473 acquistò ancora lana di Saffi da pagare in panni bianchi di Savona; il 4 giugno si ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] fu invece il figlio di Petrarca, Giovanni, che lontano dalla città non aveva potuto partecipare alla congiura di Fregnano, ma che pagò l'amicizia del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] anche perché questi, l'anno dopo, giovane ancora, moriva. Né il B. pare abbia avuto molto desiderio di continuarla, quasi fosse pago d'una certezza acquisita.
S'era anche occupato d'altro. A Sacco, dopo la morte del fratello Cristoforo (1786), aveva ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] al Cambi e al Segneri, il C. trova nel Fioroni un esaltatore più candidamente entusiasta che criticamente provveduto. Non pago, infatti, di rilevarne i sapidi spunti umoristici e la moralità piana e ragionevole, volle vedere nel C. un risentito ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] a Saint-Flour.
Trasferito, forse grazie alla mediazione di Giovanni di Berry, alla sede arcivescovile di Bourges il 2 apr. 1368, pagò la tassa dei servizi comuni dovuta alla Camera apostolica il 17 aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ruolo alla ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...