BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] anno a Firenze e lodata dal Mengoni nel Monitore Fiorentino, (30 apr- 1799). Restaurato il governo granducale, egli pagò caro questo suo comportamento con una condanna alla reclusione al Falcone di Portoferraio e con la sospensione dalla reggenza ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] accettò l'arbitrato del patriarca di Aquileia, E. Barbaro, e di quello di Venezia F. Vendramin, in base al quale il De Dominis pagò all'A. 2.300 ducati; 500 entro un mese, 1000 per il settembre 1612, il resto negli anni seguenti. Il papa assentì all ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] il F. nella torre del palazzo dei Signori, costringendolo al contempo a restituire il denaro estorto. Il 4 luglio 1513 il F. pagò 3.000 ducati, ottenendo di andarsene libero a Roma a rendere conto delle proprie azioni al cospetto di Leone X.
Questa ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] Salterio nel palazzo vescovile. Nel 1440 fu eletto di nuovo priore e rimase in carica fino al 1442. Il 31 ag. 1443 pagò a Filippo Brunelleschi un fiorino d'oro largo per il modello del pulpito da erigersi in chiesa. Eletto per la terza volta priore ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] fra la città e la poca campagna di Cologno Monzese, così affettuosamente presente nei suoi versi specie durante le saltuarie assenze, pago di un'aurea mediocrità, il B. trascorse serenamente la sua vita. Morì il 13 dic. 1773.
Il B. non rimase ignoto ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] ). Il paesaggio sul fondo è d'ispirazione a mezza via fra i milanesi e il Lotto.
Il 18 dic. 1538 il Comune di Bergamo pagò il C. per aver eseguito il secondo disegno del Leone di s. Marco, per il palazzo comunale, che doveva essere realizzato dallo ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] Ibid., Banco dello Spirito Santo, Giorn. di cassa, matr. 1380, 23 dic. 1740, p. 629).
Nel 1741 il canonico Paolo Ricci gli pagò 43 ducati in acconto di 230 per "due Paliotti, Mense, Medaglioni e loro laterali, tutti di marmo e mischio" per gli altari ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] Caponapoli (Banco di S. Maria del Popolo, matr. 622). Nell'aprile del 1697 il maestro marmoraro Ferdinando de Ferdinando gli pagò 28 ducati per "l'intaglio di marmo bianchissimo di due Puttini, nubi e teste di Cherubini, in conformità del disegno, da ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] smalti del bordo con altre sei Scene della Passione.
Dal 1387 ritroviamo C. in patria, dove il 18 dicembre di quell'anno pagò 1000 lire di denari cortonesi per la dote della figlia Beatrice. Il 5 marzo 1395 ve lo incontriamo ancora come testimone. Il ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] di Ferrante, lo convinse a vendergli la terra per 352 ducati ed a sottoscrivergli di aver ricevuto la somma; in effetti poi né pagò né mantenne la promessa. Per sua beffa o per sua rivalsa C. il 13 nov. 1486 fu presente come testimone alla lettura ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...