LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] insurrezionali del 1869 nel Norditalia, nella cui attuazione ebbe parte anche un figlio della L., Giuseppe, che poi pagò con il carcere il proprio coinvolgimento nella trama cospirativa.
Alla scomparsa di Mazzini, avvenuta il 10 marzo 1872 a ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] sua Maestà quando fu in Roma". Committenza importante, dunque, e antecedente al 1535, data di morte del cardinale, che pagò più di "dumila scudi" per il libretto, fatto eseguire, come scrive Benvenuto Cellini nel Trattato sull'oreficeria, per Giulia ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] precedenti resi dalla famiglia, il ricorso alla vendita o alla "finanza" per alcune cariche. Per fare un solo esempio il D. pagò, fra "finanze" per alcune cariche e prestiti al duca, ben 90.500 lire d'argento di Piemonte nel corso della sua carriera ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] che essi compirono trasferendosi da Bologna a Modena e a Correggio ebbero fine solo quando Obizzo d'Este, per sbarazzarsi della compagnia, pagò al F. e al suo compagno di ventura ben 10.000 fiorini d'oro. La presenza dei F. è testimoniata, ancora in ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] , Mss., B.II.27.XXI, 25 agosto 1770). Il commercio librario con l’estero andava altrettanto bene se nel 1763 pagò cinque ducati di tassa commerciale, imposta applicata solo a chi aveva consistenti volumi d’affari.
Tuttavia, con il volgere degli anni ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] Signore Iddio lasciarlo in vita" (c. 54). Nella bottega del Turrettini furono investiti i denari che alla morte del B. pagò da Lucca Federico Burlamacchi "di quello apparteneva per beni terreni" a suo fratello: segno questo di un legame affettivo e ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] -171r). La consacrazione episcopale del D. deve essere avvenuta poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, f. 55v). Il D. ebbe evidentemente diversi sostenitori ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] dichiararli contumaci, respingendo ogni loro rivendicazione e decretando la piena ammissibilità della concessione ai Fiorentini; ne pagò le conseguenze il vescovo volterrano, costretto dai Senesi, dopo aver subito una spedizione militare, a versare ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] al comando di navi spagnole e infine nella difesa di Cuneo dall'attacco francese nel 1557. In quest'ultima circostanza pagò di suo i soldati alienando rendite paterne e impegnando preziosi della dote della seconda moglie, Caterina Del Carretto.
Tanta ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] , vivendole da vicino, delle concrete necessità dei lavoratori, il G. sosteneva un programma di "integrazione" ormai "démodé" che pagò in termini di isolamento all'interno del suo stesso schieramento (cfr. L. Lombardo Radice, Il compagno S. G., in ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...