VITIGE (Witigis) re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nato da famiglia ostrogota non illustre, si era distinto nella guerra di Sirmio contro Gepidi e Bulgari (504) e in quella contro i Franchi [...] nelle monete, per innestarsi alla stirpe degli Amali. Per ottenere la segreta alleanza dei Franchi cedette a questi la Provenza e pagò duemila soldi d'oro. E tuttavia tentò accordi con Costantinopoli e sulle monete impresse l'effigie e il nome dell ...
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VERONESI, PASQUE
Luigi Simeoni
Con questo nome, usato dal Bonaparte per speculazione politica contro Venezia, si designa la sommossa scoppiata a Verona nel pomeriggio del 17 aprile 1797 (lunedì di Pasqua) [...] dalle truppe francesi accorse, si arrese a discrezione consegnando ostaggi. La punizione fu grave. La città per ordine di Bonaparte pagò 120.000 ducati di contribuzione, e 50.000 ai soldati, si vide confiscati i beni del Monte, le argenterie delle ...
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TURIELLO, Pasquale
Enzo Tagliacozzo
Patriota, educatore e scrittore, nato il 13 gennaio 1836 a Napoli, dove morì il 12 gennaio 1902. Ufficiale in quella compagnia del Matese comandata dal De Blasiis [...] file della Destra e scrisse su giornali moderati come la Patria e la Perseveranza. Rifiutò una cattedra universitaria, pago del suo posto di professore liceale di storia. Conoscitore profondo dei problemi della sua Napoli vi coprì diversi incarichi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'esercito nemico invadesse il Bolognese, la Romagna e si attestasse a Faenza (novembre 1708).
Tuttavia, l'imperatore pago e reso più prudente dall'intensificarsi dell'azione diplomatica francese, volle aprire una fase di trattative a Roma condotte ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] generale. Gli Stati venivano minacciati dal passaggio quasi ininterrotto delle grandi compagnie di ventura - la città di Avignone pagò 4000 fiorini in aprile per allontanare i Bretoni - e dai conflitti provocati dagli ufficiali del re. Il papa ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] al Papato più di quanto mai avevano concesso in precedenza i re siciliani. Tancredi diventò vassallo del papa e pagò, come era consuetudine già prima, il censo. L'ostilità nei confronti dell'imperatore fu sottolineata anche dalla consacrazione del ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] civica in Roma; la biografia di G. III mette in rilievo che l'opera fu finanziata con le risorse proprie del papa, che pagò il vitto agli operai e la calce per le costruzioni. G. III fece anche rialzare le mura crollate di Civitavecchia, forse per ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] del primato universale della Sede apostolica e, insieme, del carattere di "urbs regia" della vecchia Roma, che papa Martino pagò con la vita, come se si fosse trattato di un "crimen laesae maiestatis". A non lasciarne sbiadire il ricordo, pensarono ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ".
Più tarda, comunque, quest'assunzione di Vittorino da Feltre a figura esemplare e propria d'un uomo che, non pago del trionfo nella prassi, vuole, a sua volta, stagliarsi come esempio d'umana compiutezza. Pel momento F. giovanetto, rientrante ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ’identikit, ritagliandolo appunto sul personaggio Carducci:
Il poeta vate è una speciale qualità di poeta: colui che non si sta pago a manifestare le sue impressioni, per così dire, individuali di dolore e piacere, pianto e riso, simpatia e antipatia ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...